Citroën SpaceTourer 4×4 Ë: spazio al fuoristrada
Nata dalla collaborazione con Toyota e sviluppata sulla base della piattaforma modulare EMP2 del Gruppo francese PSA, la monovolume Citroën
Nata dalla collaborazione con Toyota e sviluppata sulla base della piattaforma modulare EMP2 del Gruppo francese PSA, la monovolume Citroën

La crossover francese è proposta in un inedito allestimento monocolore dalla ricca dotazione. Debutta il cambio automatico EAT6 del tipo mediante convertitore di coppia, riservato alla motorizzazione 1.2 turbo benzina da 110 cv.

Restyling per la berlina francese nata per i mercati emergenti ma commercializzata anche in Italia. A una linea rinnovata secondo il più recente family feeling Citroën si accompagna un balzo generazionale a livello multimediale. Arriverà nel 2017.

La compatta francese, caratterizzata da un design personale e ampiamente personalizzabile, abbina un notevole livello di comfort e un comportamento dinamico brillante a dotazioni di sicurezza e d’infotainment di ultima generazione. Ottima abitabilità.

Comoda quanto un salotto e piacevole da guidare, la monovolume francese a sette posti è al top della categoria per modularità degli interni e capacità di carico. Per nulla sottodimensionato il 1.6 td da 120 cv abbinato al cambio automatico a 6 rapporti

Svelata la concept che anticipa la nuova WRC del Double Chevron, attesa ai vertici del Campionato mondiale rally 2017. Esteticamente simile a una Gruppo B degli Anni ’80, può contare su di un 1.6 turbo benzina da 380 cv.

La show car francese anticipa una futura berlina di segmento D, probabile erede dell’attuale C5. Al powertrain ibrido plug-in da 300 cv si accompagnano soluzioni hi-tech in abitacolo.

La best seller nel segmento delle compatte del marchio si colora dell’azzurro di Facebook e monta una telecamera HD che registra viaggi e scatta foto da condividere. Disponibile in soli 129 esemplari al prezzo di lancio di 15.900 euro

Ritorna l’indimenticata francesina grazie a un concorso su Facebook. Entro il 31 agosto gli appassionati avranno la possibilità di raccontare una loro avventura con la deuche.

Nate nel Dopoguerra, le auto da spiaggia caratterizzarono la bella vita degli Anni ’70 e ’80 ed ebbero in Mini Moke e Citroën Mehari le proprie portabandiera. Dopo trent’anni, lo stesso spirito ludico anima alcuni modelli moderni.