La concept tedesca anticipa la futura crossover compatta Volkswagen. Caratterizzata da un’insolita carrozzeria cabriolet, rinnega i comandi tradizionali in favore di una gestione quasi esclusivamente gestuale e touch
Debutto in versione da corsa per la futura coupé entry level della gamma sportiva Toyota. La concept nipponica in configurazione stradale può contare su trazione posteriore, 130 cv e peso inferiore a 1.000 kg.
La roadster nipponica viene declinata in due concept in occasione del Salone americano del tuning. Condividono freni Brembo, particolari in carbonio e assetti ribassati.
La casa motociclistica nipponica svela una coupé compatta e leggera: pesa 750 kg. Nessuna conferma sul motore, ma si parla di un 3 cilindri 1.0 da 100 cv. Monoscocca in carbonio.
Torna protagonista grazie all’ultimo film di 007 la futuristica sportiva inglese, in origine destinata a sfidare le hypercar ibride Ferrari, Porsche e McLaren. Meccanica stravolta.
La Casa francese dedica al celebre architetto pioniere del movimento modernista una concept destinata a restare un puro esercizio di design. Portiere ad apertura verticale.
La concept nipponica anticipa una crossover sportiva il cui debutto è previsto nel corso del 2016. Lunga 4,6 metri, può contare su di una linea decisamente aggressiva.
La nuova generazione della SUV tedesca sarà a breve disponibile con un powertrain ibrido plug-in da 218 cv. Il pannello solare al tetto aumenta l’autonomia elettrica.
La concept spagnola anticipa la futura SUV Seat. Derivata da Leon Cupra, dalla quale mutua il 2.0 TSI da 300 cv, scatta da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi. Assetto rialzato di 41 mm.
La coupé-cabrio francese è dotata di 2 motori elettrici da 204 cv. L’abitacolo replica l’effetto acustico di una camera anecoica. Indicazioni vocali localizzate nello spazio.