
Prova Opel Karl
La city car a 5 porte tedesca pensiona l’Agila e nonostante dimensioni contenute vanta una buona capacità di carico. Dotazioni e comportamento da vettura di categoria superiore.
La city car a 5 porte tedesca pensiona l’Agila e nonostante dimensioni contenute vanta una buona capacità di carico. Dotazioni e comportamento da vettura di categoria superiore.
La Corsa si arrabbia, passa in visita al reparto OPC e ne esce più cattiva che mai. 207 cv e 0 – 100 km/h in 6,8 secondi sono il suo biglietto da visita. In vendita da Giugno a 21900 euro.
Consistenti, ricche di contenuti, performanti o affascinanti. Qualsiasi sia il loro prezzo, riescono ad appagare tanto i sensi quanto la ragione. Sono le auto che meglio incarnano il concetto di “value for money”: pagare il giusto, ottenere tanto. Ecco la nostra top ten.
I proiettori seguono i movimenti degli occhi: non è fantascienza, bensì la tecnologia d’illuminazione Opel attesa al debutto entro due anni. E in caso di distrazioni, il sistema “digerisce” le anomalie.
Debuttano due nuovi motori Diesel su Mokka e Insigna: 1.6 da 136 cv per la prima e 2.0 da 170 per la seconda. Euro 6, silenziosi e parchi nei consumi, li abbiamo provati sulle strade irlandesi
Motore pompato fino a 207 cv ed estetica ancor più aggressiva. Così Opel Corsa OPC sfida le piccole sportive. Scatta da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi. Differenziale autobloccante, cerchi in lega da 18 pollici e freni Brembo maggiorati tra gli optional.
L’alleanza tra General Motors e il Gruppo PSA porterà alla nascita nel 2016 della crossover erede di Opel Antara, Peugeot 3008 e Citroën C4 Aircross. Attesa anche una monovolume compatta.
La city car a cinque porte tedesca pensiona l’Agila e promette un prezzo d’attacco inferiore a 10.000 euro. Nonostante dimensioni contenute vanta una buona capacità di carico. Dotazioni da vettura di categoria superiore.
L’ente di certificazione tedesco ha stilato la classifica 2014 delle vetture più affidabili in Germania. Porsche 911 e Mercedes-Benz SLK/GLK meritano la lode, Audi è una certezza e Mazda sorprende positivamente. BMW delude le aspettative.
Esteticamente cambia poco rispetto al passato, ma sottopelle è tutta nuova. Merito del layout moderno dell’abitacolo, delle finiture curate, dello sterzo comunicativo e delle ottime prestazioni del 3 cilindri 1.0 turbo Ecotec da 90 e 115 cv.