Presso l’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga, il team di Kunos Simulazioni, in collaborazione con 505 Games – divisione editoriale del Gruppo Digital Bros, ha presentato alla stampa la nuova versione console di Assetto Corsa, simulatore di guida (noi lo abbiamo già recensito in versione PC) che debutterà su PlayStation 4 e Xbox One il prossimo 26 agosto.L’occasione si è rivelata sfiziosa come non mai: mettere alla prova l’attesissima versione console del simulatore “made in Vallelunga” (gli uffici del team di sviluppo sono proprio “dentro” il circuito, proprio sopra la corsia dei box) e scendere in pista – quella vera, fatta di asfalto e cordoli – per un confronto tra reale e virtuale.Un doppio track day memorabile!“Abbiamo portato la tecnologia e i simulatori delle case automobilistiche come Dallara e Ferrari nelle case dei giocatori. Assetto Corsa è una simulazione che enfatizza il feeling di guida, ogni auto è stata riprodotta utilizzando i dati ufficiali del costruttore”, ha spiegato Massarutto. Basta pensare del resto, all’aerodinamica della Pagani Huayra, ricreata nel videogame utilizzando lo stesso algoritmo della controparte reale per le sue ale mobili, oppure alla Ferrari LaFerrari, che ha KERS, DRS e ben 12 livelli di traction control, ovviamente replicati anche nella sua versione digitale. I tracciati di Assetto Corsa, tra l’altro, sono stati realizzati grazie alla tecnologia LaserScan, attraverso le quali è stato realizzato un reticolato tridimensionale, o “una nuvola di punti” di ogni circuito, replicando ogni tracciato con dovizia di particolari, dalle irregolarità (anche minime) dell’asfalto a tutti gli elementi di contorno.La splendida notizia per tutti gli appassionati dei motori digitali è che, ancora una volta, il lavoro svolto dai ragazzi di Kunos Simulazioni nell’ultimo anno e mezzo di sviluppo è stato eccellente. Chi vociferava di downgrade a livello grafico per il porting su console (che, notoriamente, vantano un hardware meno potente rispetto ai PC ultra-pompati) dovrà ricredersi: la versione per console di Assetto Corsa sarà uguale, in tutto e per tutto, a quella PC.”La struttura, il peso, i contenuti (sia in quantità che in qualità), il motore fisico, il tyre model e soprattutto l’esperienza di guida saranno esattamente quelli della versione PC”, ha spiegato Marco Massarutto, CEO e co-fondatore (assieme a Stefano Casillo) di Kunos Simulazioni. Lo stesso varrà per i contenuti delle tre versioni presto disponibili in commercio (PC, PlayStation 4 e Xbox One) che beneficeranno di una parità totale e server dedicati per le gare online.La versione console differirà da quella PC per un solo aspetto (se vogliamo, marginale), ovvero l’interfaccia di gioco, completamente ridisegnata per poter essere utilizzata sia con il gamepad che con i volanti (Fanatec, Thrustmaster e Logitech, messi a disposizione per l’evento). “Se vuoi trascorrere un’ora nel setup della vettura, puoi farlo, ma devi anche poter essere in grado di scendere in pista con quattro clic. Questa è l’unica grande differenza che ha la versione console.” La prova sul circuito virtuale ne è stata conferma: il sistema fisico e il feeling di guida sono assolutamente identici a quanto già sperimentato (con sommo godimento) su PC, per non parlare della granitica fluidità del frame rate, che su PlayStation 4 è saldamente ancorato ai 60 fotogrammi al secondo.I ragazzi di Kunos Simulazioni hanno poi schierato in pit-lane le auto di RSR Nurburg, per un raffronto diretto tra videogame e realtà. Alfa Romeo 4C, Nissan GT-R, Abarth 595 Competizione e McLaren MP4-12C erano a disposizione degli addetti ai lavori, pronte per farsi “maltrattare” in pista. Le due ore spese sul tracciato di Vallelunga hanno dimostrato che tra Assetto Corsa e un vero hot lap reale esiste uno scarto minimo, praticamente infimo. Certo, nel salotto di casa, anche se si è dotati di un sedile racing con volante e pedaliera, mancheranno pur sempre le forze G, ma le centinaia di ore spese sul simulatore hanno dato i loro frutti: al volante della 4C (in configurazione NDA e cambio al volante) ci si sentiva già “a casa”, perfettamente a proprio agio nel raccordare le due Cimini, spalancando il gas verso la Campagnano (dopo il lungo rettilineo in salita) e affrontare con “disinvoltura” la Roma, l’ultima curva prima del rettilineo d’arrivo. Per non parlare della spinta poderosa della Nissan GT-R (presente anche nel simulatore, in versione stradale e anche GT3), capace di fondere la colonna vertebrale del pilota con lo schienale della seduta, o della piccola Abarth, che si è dimostrata di gran lunga più divertente e briosa in “assetto reale”, rispetto alla controparte virtuale. L’apice emozionale della giornata, però, è arrivato a bordo della velocissima McLaren, un mostro V8 da 600 cavalli, per un uno 0-100 km/h in soli 3,3 secondi e Seamless Shift Gearbox, che consente la possibilità di preselezionare il rapporto tramite le palette del cambio poste sul volante (per cambiate multiple iper-veloci).Se serviva dimostrarlo ancora una volta, i ragazzi di Vallelunga ci sono riusciti: Assetto Corsa è purissimo orgoglio italiano, dignità del motorsport virtuale, un simulatore di guida sviluppato con passione e competenza. L’appuntamento con le due versioni console è dunque fissato per il 26 agosto su PlayStation 4 e Xbox One. E a quel punto, non ci saranno più scuse per non guidarlo.