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Sébastien Loeb Rally EVO: il rally secondo Milestone

Abbiamo provato il nuovo rally dello studio di sviluppo italiano Milestone, realizzato in collaborazione con il nove volte campione del mondo Sébastien Loeb. Questo è il nostro test.

Sébastien Loeb Rally EVO è il miglior videogioco rallystico sviluppato dal team italiano di Milestone. Non siamo in presenza del miglior simulatore di rally in circolazione (avete già letto il nostro test di DiRT Rally di Codemasters, vero?), ma di un valido compromesso tra arcade e plausibilità, godibilissimo, adrenalinico e, soprattutto, divertente.Forte della collaborazione con il nove volte campione del mondo Sébastien Loeb, il nuovo racing game di Milestone si reinventa, propone una mole di contenuti come mai prima d’ora e sfrutta un sistema di guida e di controllo messi a punto con estrema accuratezza. Accendiamo i motori di PlayStation 4, occhio al semaforo e… si parte!SBRE 11Tra le modalità disponibili, spiccano le tre discipline tipiche, ossia rally tradizionale, rallycross e Pikes Peak Hillclimb. Non manca anche la cosiddetta “Sebastien Loeb Rally Experience”, ovvero una raccolta di tappe speciali attraverso cui ripercorrere i momenti salienti della carriera del pilota fuoriclasse francese, con tanto di intermezzi documentaristici sulla sua vita. Oltre a questo, è presente la modalità Carriera classica, la possibilità di partecipare a singole tappe e prove cronometrate, assieme al multiplayer per sfidare amici e avversari.SBRE 2Il parco auto di Sébastien Loeb Rally EVO stupisce per quantità e qualità dei modelli proposti. Il garage, a patto di guadagnare crediti per espanderlo (vincendo gare o conquistando preziosi piazzamenti sul podio) conterrà al suo interno ben cinquant’anni di storia rallystica, con Mitsubishi Lancer, Subaru Impreza, Lancia Delta Integrale, Toyota Celica ST185 GTFour, Renault 5 Maxi Turbo, Alpine A110 1600, FIAT 131 Abarth Rally, Citroen Saxo e Xara, Fiat Punto, Renault Clio (c’è anche la pepatissima versione Williams!) e Suzuki Swift, fino ad arrivare ai “mostri” appositamente concepiti per la Pikes Peak.Le ambientazioni disponibili sono otto – Galles, Alsazia, Australia, Finlandia, San Remo, Messico, Svezia e Montecarlo – ripartite in tappe più o meno lunghe e sempre impegnative, con un senso di progressione reso in maniera eccellente, che invoglia a cimentarsi in prove sempre differenti. Dettaglio assolutamente sfizioso: la mappatura dei tracciati è stata realizzata in collaborazione con Garmin: potremo affrontare solo porzioni (o riduzioni, se preferite) dei rally originali, realizzati con estrema cura e fantasia, sempre ricchi di curve, ostacoli, continue sorprese e pericoli.SBRE 9Come già precisato in apertura, Sébastien Loeb Rally EVO non è un simulatore rigoroso e impietoso, ma un ottimo compresso capace di entusiasmare chiunque, esperti e principianti. Ideale con un controller tra le mani e pur senza disdegnare i volanti presenti in commercio, il sistema fisico e dinamico del nuovo rally di Milestone surclassa quello proposto nei capitoli precedenti (i vecchi WRC, per intenderci), dimostrandosi appagante e caratterizzato da una resa ben differenziata delle superfici del terreno (asfalto, neve, fango, ghiaia…). In buona sostanza, divertente se goduto in maniera disimpegnata, ma anche impegnativo nel caso in cui si decida di disabilitare gli aiuti elettronici. SLRE 16Bisogna anche fare i conti, purtroppo, con qualche piccolo difetto. In linea generale, il più grande disappunto attiene all’impianto visivo, ancora incapace di assomigliare a un gioco di ultimissima generazione. Il frame rate non supera mai i 30 fotogrammi al secondo, la fluidità non è sempre ottimale e qualche magagna grafica di troppo pregiudica l’appeal complessivo del gioco. Ad esempio, gli impatti con gli elementi ai margini della carreggiata o con le altre auto nelle gare di rallycross non sono resi al meglio, sia dal punto di vista estetico che fisico. In ultimo, anche la resa del campionamento del rombo dei motori digitali oscilla tra il sufficiente e il mediocre.È chiaro, insomma, che il comparto tecnico rappresenti il punto debole della nuova produzione di Milestone. Tuttavia, sarebbe sbagliato fermarsi alle apparenze, perché si rinuncerebbe alla scoperta di un gioco ricco di contenuti, con un parco vetture eccellente e un sistema fisico-dinamico efficace. Sébastien Loeb Rally EVO, insomma, è la dimostrazione che la rincorsa dei diretti concorrenti inglesi di Codemasters è finalmente possibile. Il gioco è già disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC: a voi la scelta, tenendo bene a mente che la versione PC è quella più prestante – in termini di qualità e resa visiva – del terzetto.

 

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