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Prova Renault Symbioz E-Tech 160 CV – Sale la potenza, scendono i consumi

Con il nuovo powertrain migliorano l'efficienza e la piacevolezza. I prezzi partono da 32.450 euro.

I numeri dicono chiaramente che le motorizzazioni ibride sono sempre più protagoniste del mercato. La loro quota è in crescita costante, tanto che nei primi mesi dell’anno hanno coperto il 44,6% delle immatricolazioni. Le mild hybrid valgono ormai il 32,1%, ma si può parlare serenamente di boom anche per le più raffinate full hybrid, salite invece al 12,5%. Proprio queste ultime sono diventate dal 2021 in poi una vera e propria specialità della casa per Renault. Ora è però arrivato il momento di un importante salto di qualità, con il lancio di powertrain evoluti, come quello che equipaggia la Symbioz Full Hybrid E-Tech 160. L’auto aggiornata può già essere ordinata con prezzi che partono da 32.450 euro.

Renault Symbioz E-Tech 160 CV

Evoluzione della specie

Bando dunque alle ciance e riflettori subito puntati sotto il cofano. La Symbioz Full Hybrid E-Tech 160 mantiene la tipica impostazione full hybrid del gruppo Renault, con significative migliorie su tutti i fronti. In concreto si basa su un nuovo 1.8 quattro cilindri a ciclo Atkinson e iniezione diretta da 109 CV, che rimpiazza il precedente 1.6. L’unità a benzina è ora affiancata da un motore elettrico da 36 kW (49 CV) e da un motogeneratore da 15 kW. Dal canto suo, la batteria passa da 1,2 a 1,4 kWh e permette di muoversi più spesso in modalità elettrica, fino all’80% del tempo di percorrenza, secondo la Casa. Il risultato? Un consumo di 4,3 l/100 km ed emissioni omologate di 98 g/km nel classico ciclo misto WLTP, entrambi dati migliori di un 9% rispetto al passato.

schema Renault full hybrid E-Tech

Gioco di squadra

Prima di passare oltre, vale la pena di ripassare per sommi capi il modo in cui i tre motori interagiscono. L’unità elettrica principale si occupa di dare forza alle ruote motrici da sola o in collaborazione con il quattro cilindri a benzina. Nella fasi di rallentamento provvede poi alla rigenerazione. Quella secondaria fa invece da motorino d’avviamento e da generatore di corrente. Inoltre ha il compito di regolare il numero i giri del motore, facilitando gli innesti del cambio a quattro rapporti, che è privo dei classici sincronizzatori. Due sono invece i rapporti per la parte elettrica. Come sempre nel mondo delle full hybrid il motore termico può contribuire anche alla ricarica degli accumulatori.

Tale e quale

Per il resto la verione Full Hybrid E-Tech 160 è identica alle sorelle che compongono la gamma Symbioz. Il che significa che l’aumento delle dimensioni della batteria non incide minimamente sull’abitabilità e sulla capacità di carico. Il bagagliaio continua pertanto a essere un punto di forza di questa Renault, con un volume utile che va dai 492 ai 624 litri a seconda di come si sistema il divano scorrevole, che ha un’escursione di 16 cm. Abbattendolo si può contare invece su ben 1.582 litri.

Per i piccoli oggetti di uso quotidiano ci sono tanti vani sparsi per l’abitacolo per un totale di 24,7 litri. Enorme è in particolare il cassetto davanti al passeggero anteriore, che da solo cuba 7 litri. La plancia è la replica esatta di quella della Capture. A partire dal secondo livello di allestimento propone dunque una strumentazione digitale e uno schermo centrale da 10,4 pollici con sistema operativo Google Automotive.

Renault Symbioz full hybrid E-Tech 160

La gamma Symbioz si fa in quattro

L’offerta relativa alla Symbioz Full Hybrid E-Tech 160 si articola attorno a quattro allestimenti. Andando in crescendo di completezza della dotazione si chiamano evolution, techno, esprit Alpine e iconic. Quello d’accesso costa 32.450 euro e offre di serie, tra le altre cose, il climatizzatore automatico, il sistema multimediale OpenR Link, i sensori di parcheggio posteriori e la retrocamera. Con un sovrapprezzo di 1.500 euro, la variante techno mette sul piatto anche cose come i cerchi in lega da 18″, la ricarica wireless per lo smartphone, il sistema di modalità di guida multi-sense, i vetri posteriori oscurati e i sensori anteriori, oltre a quelli laterali.

tabella dotazioni Renault Symbioz

Aggiungendo altri 1.500 euro si passa al più sportivo esprit Alpine, con cerchi da 19″, rivestimenti con effetto scamosciato, volante dedicato, cuciture a contrasto e pedaliera in alluminio. Al top c’è infine la iconic, che costa 36.950 euro e ha come fiori all’occhiello sedili e volante riscaldabili, telecamera a 360 gradi, portellone automatico e rivestimenti premium. Tra le dotazioni a richiesta spicca il tetto panoramico opacizzabile a segmenti Solarbay, già visto e apprezzato sulla Scénic.

Renault Symbioz full hybrid E-Tech 160

La prova su strada della Symbioz E-Tech 160 CV

Il posto di guida della Renault Symbioz è un biglietto da visita che dice già molto del temperamento della vettura. La sua impostazione è infatti abbastanza turistica. A rivelarlo è soprattutto il volante, la cui corona pende un po’ in avanti come la Torre di Pisa. Su un’auto sportiva, questo sarebbe sicuramente da considerare un difetto. Qui stiamo però parlando di un C-SUV da famiglia e la cosa non disturba più di tanto. Pollice alto, poi, per la conformazione del sedile e per la qualità percepita, complici ampi inserti in tessuto e in materiale schiumato. Positiva è anche la presenza di tasti fisici sia per i comandi della climatizzazione sia per quelli dell’impianto audio. Questi ultimi sono raggruppati in un satellite di foggia datata ma che tutto sommato fa sempre il suo lavoro. Non entusiasma invece l’abitabilità posteriore, discreta ma non all’altezza delle migliori concorrenti nonostante il citato divano scorrevole.

Renault Symbioz E-Tech 160 CV

Il comfort prima di tutto

Quando ci si mette in movimento Bastano poche centinaia di metri per apprezzare il notevole comfort di marcia. Questo è frutto di una buona insonorizzazione dell’abitacolo e di una indovinata taratura delle sospensioni. L’assetto morbido digerisce infatti bene buche e avvallamenti, risparmiando alle terga molti contraccolpi anche in presenza di cerchi oversize da 19 pollici. Una messa a punto soft lascia spazio a un certo rollio tra le curve. Tuttavia questo non penalizza troppo la tenuta di strada e la stabilità, più che adeguate per una tuttofare come la Symbioz.

Renault Symbioz E-Tech 160 CV

Un bel passo avanti

Se questa Renault si può definire un’auto gradevole il merito va però anche al powertrain. Il nuovo pacchetto tecnico fa segnare tangibili progressi rispetto al modello uscente. Il fatto che l’aumento della cilindrata sia ottenuto aumentando la corsa dei pistoni, contribuisce a creare i presupposti per un’erogazione più piena e pastosa. Per la cronaca la coppia massima aumenta di 22 Nm. I tecnici della Régie hanno lavorato di fino per migliorare anche la reattività della trasmissione. Ora c’è una maggiore prontezza di risposta e c’è una proporzione più diretta tra la pressione esercitata sull’acceleratore e gli impulsi in avanti. I passaggi di consegne tra le varie unità e gli interventi del motore termico sono talvolta avvertibili, specie in salita, ma se si usa l’auto con piede felpato la Symbioz di rivela una compagna di viaggio molto piacevole e rilassante.

Renault Symbioz E-Tech 160 CV
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