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Vista da lei – Smart ForFour Passion 90 Turbo

Ci si prova gusto a guidarle, le Smart. È stata la volta della "per 4", che ha convinto per prestazioni, abitabilità e stile. La personalità non è un optional

Da zero a tre Smart in poco più di un mese. Proprio così. Ho debuttato con la prova della ForTwo Cabrio Prime, lanciata all’inizio della primavera; ho guidato la ForTwo Passion in occasione dell’evento FirstHands di Mercedes-Benz e poi è venuto il momento della protagonista di questo servizio, la ForFour Passion 90 Turbo benzina. Sì, posso dire di cominciare a prenderci gusto. Anche nella versione 4 porte, da qui il nome ForFour, la piccola tedesca non delude. Rispetto alla più nota e venduta ForTwo si aggiungono 2 comodi posti sul divano posteriore. Ad avvolgere entrambe le city car c’è la cellula tridion, una struttura rinforzata con acciai ad alta e altissima resistenza che, in caso di urto, si comporta da ammortizzatore, distribuendo l’energia prodotta dall’eventuale impatto su tutta la carrozzeria.Per cominciare nel modo migliore e interrogarla nella materia in cui è notoriamente più preparata ho portato la “Smartina” in città per una serata al cinema.SmartForFour13Nell’abitacolo l’occhio cade subito sul piacevole design del climatizzatore manuale, abbellito da una lente di ingrandimento che segnala i gradi. Prese per la ricarica smartphone? Presenti. Portaoggetti? Ci sono un cassettino e un piccolo vano a favore del passeggero anteriore, ma mi accorgo che il manuale di istruzioni, che ho consultato, lì non si riesce proprio a infilarlo: opto per l’unica tasca che si trova dietro il sedile del passeggero anteriore. Molte di noi potranno apprezzare la nicchia portaocchiali lato guidatore, in grado di contenere anche i modelli cat-eye, un po’ più grandi. L’allestimento della versione Passion in prova, con plancia portastrumenti, elementi decorativi e sedili con rivestimento in tessuto che giocano con accostamenti black/white, così come la carrozzeria, convince anche per la luminosità dell’insieme. Se si è pronte a osare c’è anche la soluzione cromatica black/orange o la più soft black/black.Guardo in su. È piacevole beneficiare della luce offerta dal tetto panoramico, diviso in due porzioni e provvisto di tendine che riparano dal caldo e cristalli privacy. Sempre in tema cristalli ho trovato sorprendente la possibilità di pulire il parabrezza semplicemente avvicinandomi al cofano della Smart. Per forza, è lunga (o corta!) 3.495 mm e alta (o bassa!) 1.554 mm… Due delle sue carte vincenti, che la fanno svettare tra le vetture più vendute nel segmento delle compatte. La strumentazione di bordo può contare sul display a colori da 3,5″ TFT, che fornisce molti dati utili: distanza percorsa, consumi, eco score, indicatore di manutenzione, compresa la possibilità di affidarsi al navigatore per farci raggiungere la meta e ascoltare la radio…SmartForFour03Con il traffico serale e spesso in coda ho sfruttato il sistema Stop&Start, che contribuisce a contenere i consumi; quando si è pronti a riprendere la marcia occorre premere il pedale della frizione. Se non piace si può disattivare il sistema con il bottone sotto il volante, con la conferma di una spia rossa. Pur rappresentando un passo avanti rispetto alle versioni del passato mi accorgono che le sospensioni dimostrano di non essere ancora perfette, specie sui dossi e in generale sulle sconnessioni. L’abbiamo provata per un discreto tratto anche in autostrada e in tangenziale, riscontrando una guida stabile e precisa anche alle velocità più elevate. Il suo terreno d’elezione rimane però la città, complici anche i rapporti corti che facilitano la gestione. Parcheggiamo la “Smartina” e ci avviamo alla biglietteria. Anche se è più lunga della ForTwo il parcheggio in spazi ristretti si conferma agevole: i sensori di parcheggio, che abbiamo imparato ad apprezzare e che tornano sempre utili, non sono presenti (solo optional) ma in questo caso se ne può fare a meno, anche perchè il raggio di sterzata della Smart è semplicemente fantastico! Grazie a motore e trazione posteriori, infatti, le ruote anteriori possono ruotare di più, per questo motivo la Smart gira come un carrello della spesa…SmartForFour08All’uscita dal cinema le luci della sera sono ormai calate. Infilo la chiave nella ForFour e con la modalità “auto”, che si attiva ruotando la levetta sinistra sotto al volante, i fari si accendono automaticamente grazie a specifici sensori. Il design “a mandorla” dei fari dona un tocco di originalità in più alla già ricca personalità della vettura.Smart ForFour color bianco e nero vista laterale Aggiungiamo qualche info sullo spazio che offre il bagagliaio, che ha il difetto di avere il piano di carico un po’ troppo in alto. Tenendo conto che c’è la possibilità di ripiegare lo schienale anteriore destro (oltre a quello del divano posteriore) è possibile stivare tantissimi bagagli.Vai alla prova di RED

 

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