Trasformare una tranquilla SUV nella replica di una vettura da rally raid. Quasi quasi è più facile spiegare nei dettagli la Primavera araba! Eppure Skoda l’ha fatto, cambiando volto alla compatta Yeti.
Cerchi in lega da 17 pollici, pneumatici da sterrato estremo, inserti giallo shocking, presa d’aria frontale extra large e slitte paracolpi. Ecco gli ingredienti base della ricetta ceca. In aggiunta, assetto regolabile in base a 8 step e passaruota dalla larghezza monstre, d’ispirazione WRC. E gli scarichi? Assenti. Debuttano invece piastre anti insabbiamento stile Dakar. Integralmente rivisto l’abitacolo, caratterizzato da quattro sedili sportivi Recaro con cinture di sicurezza a quattro punti, fondo in alluminio, pannelli porta in carbonio e rivestimenti in Alcantara. Non mancano, in pieno stile rallystico, l’impianto anti incendio integrato, lo staccabatteria interno e un supporto per il trip master (eventualmente sostituibile da un meno specialistico iPad). Nessuna modifica al 4 cilindri a iniezione diretta di benzina turbocompresso da 1,8 litri, accreditato di 160 cv e 250 Nm (25,5 kgm) di coppia, abbinato alla nota trasmissione a doppia frizione DSG a 6 rapporti. Propulsore che garantisce uno scatto da 0 a 100 km/h in 9,0 secondi e una velocità massima di 192 km/h. Completa l’upgrade l’impianto frenante derivato dalla “cugina” sportiva Octavia RS.