fbpx

Team SBK BMW Motorrad Italia 2012

Secondo atto per il team italiano, che con le rinnovate S 1000 RR e i piloti Badovini e Fabrizio punta a una stagione 2012 da protagonista nel campionato del mondo Superbike

Meno di un mese e riparte il mondiale Superbike edizione 2012. Il circuito di Philip Island in Australia il 26 febbraio accoglierà i piloti delle moto derivate dalla serie. Il 31 gennaio scorso a Monza si è tenuta la presentazione ufficiale del team Superbike Bmw Motorrad Italia; ai blocchi di partenza ci sono piloti nuovi , una livrea diversa e uno sponsor importante. L’impegno della squadra italiana, che correrà con le rinnovate S 1000 RR, sarà di fare meglio della precedente stagione, già molto positiva.Accanto al confermato Ayrton Badovini, uno dei migliori rookie della passata stagione, ci sarà il veterano Michel Fabrizio: insieme dovranno competere non soltanto contro le migliori squadre ma soprattutto con il team BMW tedesco, che ha riconfermato Leon Haslam e acquistato Marco Melandri, appiedato dall’abbandono di Yamaha.Il team italiano non è solo SBK ma anche Superstock. Accanto a Sylvain Barrier, riconfermato per il 2012, ci sarà Lorenzo Baroni  che ha ottimi trascorsi nel mondiale 125 e lo scorso anno alla guida di una Ducati, sempre nella Superstock, ha raccolto un incoraggiante settimo posto  finale.Una rivoluzione importante per ciò che riguarda i piloti, mentre lo staff tecnico rimane fedele al passato. A capo del progetto SBK Andrea Buzzoni – Direttore di BMW Motorrad Italia – che conferma le ambizioni e soprattutto, vista l’esperienza maturata nei due anni precedenti, è convinto di riuscire a confermare i risultati della scorsa stagione, che saranno la base di partenza per portare ancora più in alto la squadra in questo 2012.“Nel 2012 abbiamo iniziato lo sviluppo delle nuove moto con una tempistica adeguata” ha dichiarato Andrea Buzzoni “Abbiamo capitalizzato l’esperienza dello scorso anno anche nel trovare maggiori risorse dedicate al progetto. Crediamo di avere la competenza tecnico sportiva, i piloti – Ayrton in robusta ascesa e Michel con un talento già manifesto – e una forte e motivata squadra che ci possono e ci devono far crescere ulteriormente in termini di competitività e risultati. L’obiettivo è quello di avvicinarci in modo consistente alla top five ed entrarci il più spesso possibile. In STK vogliamo confermare la nostra comprovata competitività di vertice e riconquistare il titolo già vinto in modo eloquente nel 2010. Grazie alla rinnovata BMW S 1000 RR, alle straordinarie doti e cuore di Sylvain Barrier, all’arrivo della giovane promessa Lorenzo Baroni e ad una squadra di grande esperienza e professionalità ci affacciamo al campionato con determinata ambizione”.Serafino Foti – Direttore Sportivo del team –  e forte del titolo 2010 nella Superstock con Ayrton Badovini crede nella qualità dei piloti e soprattutto nell’efficienza del suo team.“Nel 2012 abbiamo due nuovi piloti, Michel Fabrizio in SBK e Lorenzo Baroni in STK. Michel conosce molto bene il nostro Team con cui ha già lavorato, sono certo che si troverà subito a suo agio e questo gli consentirà di esprimersi al meglio. Lorenzo è un pilota giovane ma che ha già una discreta esperienza di gare internazionali, è giovane e può crescere in maniera importante”.“Ayrton Badovini e Sylvian Barrier proseguono il loro percorso: Ayrton è con noi da tre anni e dopo aver vinto la STK nel 2010 ha esordito nel Mondiale SBK con ottimi risultati e, in più, ha svolto da solo il lavoro di sviluppo della moto nello scorso Campionato. Sylvian ha dimostrato di essere veloce e determinato, con un anno di esperienza in più e con la nuova moto potrà sicuramente migliorare”.Il conto alla rovescia è già iniziato. Pochi giorni e i container con le moto partiranno per l’Australia.

 

Scopri gli articoli speciali

Articoli correlati
KTM 790 Adventure, il 2025 è arrivato
Prova Honda NT1100, la Touring che diverte
Prova SYM ADX TG 400 - Fuga dalla città