Harley-Davidson produrrà una moto 350, 338cc di cilindrata per la precisione, con Zhejiang Qianjiang Motorcycle (Qianjiang per comodità), come riporta il Sole 24 Ore. Un nome, Qianjiang, che probabilmente vi dirà poco o nulla. Forse qualcuno lo conosce per il fatto che nel 2005 ha assorbito il marchio Benelli. (nella foto qui sotto, il Leoncino 250) Eppure c’è molto di più dietro a questa azienda cinese: fa parte infatti del Gruppo Geely, lo stesso che controlla Volvo (e Polestar), ma è anche il maggior azionista del Gruppo Daimler, quello di Mercedes-Benz, per intenderci.
Obiettivo 2020
L’accordo firmato da americani e cinesi prevede l’arrivo sul mercato con il prodotto finito a breve, già nel 2020; si può quindi ipotizzare che la moto non sia completamente nuova, bensì “attinga” a parti già pronte. Moto e motore saranno prodotti nello stabilimento di Wenling, nella Cina orientale. Qianjiang, il cui motto è “design europeo, qualità giapponese e prezzo cinese”, ha una capacità produttiva di un milione e mezzo di moto e due milioni di motori all’anno e oltre il 20% della sua produzione è esportato in 136 Paesi in tutto il mondo.
Cina, una strategia consolidata
Tornando ad Harley-Davidson, l’accordo con i cinesi di Zhejiang Qianjiang Motorcycle non deve stupire, dal momento che nel 2018 ha ufficializzato l’intenzione di diminuire la sua “dipendenza” dal mercato americano. E che c’è un precedente con le piccole bicilindriche 750 costruite in India. Proprio la Cina è stato il primo Paese in cui l’azienda americana ha iniziato a investire, espandendo la rete di concessionari e puntando con decisione su marketing ed e-commerce.