fbpx

Cupra Formentor VZ, che bella sorpresa!

Piacere di guida sopra la media, ma anche tanto altro, per il primo SUV-coupé del marchio spagnolo

Modalità di guida Cupra ON, ESP OFF. E che abbia inizio la giostra. Rilasci il gas in curva e “lei”, la Cupra Formentor, immediatamente allarga la traiettoria con le ruote posteriori. Lo ammetto. Non me lo aspettavo e la sorpresa è di quelle che fanno piacere. Oh, se fanno piacere. Emozioni personali a parte, tutta questa reattività da parte delle ruote posteriori è il manifesto migliore della sportività secondo Cupra, ultimo nato tra i marchi dell’immensa galassia del Gruppo Volkswagen. Un messaggio, in un certo senso, che tecnici e collaudatori hanno voluto lanciare al mondo: “Noi, le sportive, le intendiamo così”. Che dire? Il contenuto arriva forte e chiaro. Ed è quello che ogni appassionato della guida vuole sentirsi dire.

Cupra Formentor vista posteriore

Insomma: prestazioni sì – e dopo ci arriveremo – ma solo dopo il divertimento e il coinvolgimento al volante.  Detto questo, sia ben chiara una cosa: nessuno, all’interno del Gruppo tedesco, può permettersi di mettere in secondo piano la sicurezza, nemmeno un brand nuovo che deve inevitabilmente “sgomitare” per farsi conoscere. Ecco perché, per arrivare a fare quello che avete appena visto, si deve forzare la mano. Come? Innanzitutto, staccando il controllo elettronico di stabilità tenendo premuto il pulsante per diversi secondi: non per errore.

Cupra Formentor plancia

E poi il sovrasterzo si innesca solo se si sta percorrendo la curva forte e si rilascia il gas in modo secco. Vi assicuro però che quando entrate in sintonia con la Formentor – e non ci vuole molto perché il feeling è ottimo fin dai primi chilometri – questa tendenza delle ruote posteriori ad allargare la potete sfruttare per disegnare le curve. E sappiate inoltre che, grazie alla trazione integrale, potete mettere giù il gas senza troppi complimenti: la motricità non viene mai messa in discussione. Queste le prestazioni dichiarate: 4,9 secondi per scattare da 0 a 100 km/h, 24,5 secondi per coprire il chilometro con partenza da fermo e 250 km/h di velocità massima.

Sterzo fulmineo

Si fa notare eccome

Qualità e connettività al top

Comoda, nella vita di tutti i giorni

Una gamma “per tutti”

Articoli correlati
Prova BMW M5 G90 - Gioco di prestigio
Prova Mini Aceman - La giusta via di mezzo?
Prova Kia EV3 - Il SUV elettrico compatto che pensa in grande