Da Mercedes SL a Mercedes-AMG SL: tre lettere che fanno una differenza enorme. Nella filosofia di base, nei numeri del motore (e quindi nelle prestazioni), nel comportamento stradale. Prima di ogni altra considerazione, però, fateci sottolineare quanto siamo felici che un punto fermo di ogni Mercedes by AMG di alta gamma non sia stato toccato: il V8. Ma su questo torneremo dopo. Dicevamo: la roadster per antonomasia della Stella si trasferisce da Stoccarda ad Affalterbach, quartier generale appunto di AMG, e nella “migrazione” guadagna un bel po’ di cose interessanti. La prima, la più evidente: la capote in tela; un elemento tutt’altro che di dettaglio, visto che per gli amanti delle scoperte, è semplicemente irrinunciabile.
Differenze sostanziali anche e soprattutto sotto alla carrozzeria
Il secondo cambiamento è molto più nascosto: il progetto è curato fin dal foglio bianco da AMG e la sua base deriva da quella della Mercedes-AMG GT, realizzata in alluminio, acciaio, magnesio e fibre composite. Il che, com’è facile intuire, mette insieme leggerezza (270 kg senza porte, cofano motore, portellone ed elementi di fissaggio esterni) e rigidità. Nel dettaglio, stando alle dichiarazioni di AMG, il nuovo telaio della Mercedes-AMG SL assicura una rigidità trasversale superiore del 50% (rispetto alla AMG GT Roadster), mentre la rigidità longitudinale cresce del 40%.
Teniamoci stretto il V8
La pressione del tasto Start sulla Mercedes-AMG SL dà vita a un “tuono” inquietante: il biglietto da visita del V8 di Affalterbach. Sinfonia pura che nemmeno la coppia da pullman di un’hypercar elettrica potrà mai ricompensare. Il tuono è quello del V8 biturbo AMG: 4.000 cc di cilindrata e due livelli di potenza. 585 CV e 800 Nm di coppia massima per la SL 63 4MATIC+: l’accelerazione da 0 a 100 km/h richiede 3,6 secondi e la velocità massima è di 315 km/h. 476 CV, 700 Nm di coppia, 295 km/h e 3,9 secondi nello 0-100 km/h per la SL 55 4MATIC+, che però non arriverà in Italia. Ad accoppiare motore e trazione integrale provvede il cambio automatico 9G speedshift MCT AMG. Infine, il peso: la SL 63 4MATIC+ tocca i 1.970 kg. Per i pochi che non lo sapessero: 4Matic indica la trazione integrale, unica opzione disponibile per questa auto.
Dietro viaggiano due ragazzini
Prima di vedere com’è fatta dentro, ancora un piccolo sguardo fuori: apertura e chiusura della capote richiedono entrambe 15 secondi e si possono effettuare fino a 60 km/h. Quanto alle dimensioni, la SL è lunga 4,7 metri con un passo di 2,7 (10 cm in più della precedente) ed è larga 1,91, mentre la capacità del bagagliaio varia da 213 a 240 litri in base alla posizione del tetto.
Quanto all’abitacolo della Mercedes-AMG SL, la novità più grande è l’aggiunta dei due sedili posteriori, che possono ospitare passeggeri alti fino a 1,5 metri. Per quello che riguarda la plancia, al design lineare associa la quasi totale assenza di comandi fisici. La gestione dei sistemi di bordo è affidata allo schermo centrale verticale da 11,9”, che è anche regolabile da 12 a 32 gradi. L’MBUX è derivato da quello della Classe S, rivisto però nella grafica dalla AMG con tanto di schermate dedicate alla guida in pista. È ancora troppo presto per parlare di prezzi, ma non è difficile che la cifra si avvicini più ai 200.000 che ai 100.000 euro.