Lo sterzo, analisi tecnica
A fare della berlina del Biscione un’auto per niente affaticante è anche una caratteristiche che di solito si associa alla sportività: la prontezza di sterzo. In città, e ogni volta che si deve effettuare una manovra in spazi ristretti, poterlo fare con pochissimi movimenti di braccia e di mani rappresenta un indubbio vantaggio.
In termini più tecnici, tanta prontezza di sterzo la si deve al al rapporto di demoltiplicazione ridotto (11,8:1, record del segmento). Inoltre, il comando della Giulia è pronto da subito: praticamente non c’è traccia di “vuoto al centro”, cioè quel fenomeno per cui i primi angoli di rotazione del volante non producono effetti sull’avantreno. Una caratteristica voluta, sulla maggior parte delle auto, per migliorare il comfort e la sicurezza; qualcosa che sulla Giulia sarebbe fuori luogo.
Non c’è tanto spazio. E non è una sorpresa
Il piacere di guida prima di tutto. Comunque.