Esempio pratico: in quanto si ricarica Porsche Taycan?
Un esempio teorico: un’auto con batteria da 10 kWh può essere ricaricata in 1 ora, sfruttando una colonnina da 10 kW. Nella realtà, a causa di perdite e di altri aspetti tecnici, le cose non stanno esattamente così, ma ai fini della facilità di comprensione atteniamoci a questa equazione. Un esempio pratico: Porsche Taycan, nella sua versione con batterie standard da 79,2 kWh, può essere ricaricata al massimo ad una potenza di 225 kW. Questo significa che un’ipotetica colonnina di ricarica in grado di arrivare a 225 kW di potenza potrebbe ricaricare la batteria al 100% in poco più di 21 minuti. Per fare questo conto è sufficiente dividere i kWh per i kW e moltiplicare per 60; si ottengono così i minuti teorici che occorrono per ricaricare completamente la batteria.
Le infrastrutture di ricarica si stanno ancora diffondendo e, soprattutto, al momento è difficile trovare colonnine così potenti. In un caso più realistico, una comune rete domestica può fornire una potenza massima intorno ai 3 kW. Ciò significa che per ricaricare la Porsche Taycan alla presa di casa potrebbero occorrere più di 24 ore. E attenzione ad attaccare contemporaneamente asciugacapelli e microonde: potrebbe saltare la corrente. È da sottolineare il fatto che una batteria dà il meglio di sé in termini di ricarica se non è totalmente scarica (almeno al 20%) o se non deve completare l’ultima fase di ricarica (80-100%); questo è il motivo per cui molti costruttori dichiarano incredibili velocità di ricarica specificando frasi come “fino all’80%”.