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Cupra Tavascan, elettrica da 450 km

Anticipata dalla crossover ibrida Formentor, arriva la crossover full electric. Grintosa, sportiva e accreditata di 306 cv, è per ora un concept.

Mai come oggi, in una fase caratterizzata da rapida evoluzione e transizioni, il mercato è in fermento e il terreno di conquista (o, se preferite, il campo di battaglia…) è il mondo dell’elettrificazione, in tutte le sue varianti. Cupra, dopo aver presentato nei mesi scorsi il SUV ibrido Formentor, compie un ulteriore passo verso orientato dalla visione di prestazioni elettrificate con il concept Tavascan.

UN MERCATO CHE CRESCE

La spin-off di Seat unisce il proprio DNA ad alte prestazioni con un’innovativa tecnologia di propulsione e un design sofisticato. Il risultato è un’auto pensata per incontrare il gusto di un segmento di mercato che, secondo le previsioni, crescerà fino al 15% all’anno: quello dei SUV coupé full electric. Cupra Tavascan ha le linee di un crossover cinque porte, i punti di forza di un SUV e l’eleganza di una sport coupé. Si tratta della prima Cupra stradale con un propulsore completamente elettrico, con zero emissioni.

DALLA PISTA ALLA STRADA

Oltre alla ibrida Formentor, che sarà lanciata nel 2020 con altri due modelli ibridi plug-in ad alte prestazioni, Cupra ha anche sviluppato la prima GT da gara completamente elettrica al mondo. Ed è proprio dalla filosofia alla base della e-Racer, ossia che le prestazioni possono essere elettrificate, che ha preso il via il progetto Tavascan, mirato a trasporre questo concetto su un’auto stradale.

PRESENZA DECISA

Le linee della Tavascan combinano prestazioni ed efficienza, muscolosità e dinamismo, riducendo nel contempo il proprio impatto ambientale. Il design del frontale ne enfatizza la personalità elettrica con il logo Cupra in posizione ribassata, che consente di modificare totalmente il punto focale. Ogni presa d’aria aumenta l’efficienza, consentendo all’aria di scorrere fluidamente sulla carrozzeria oppure confluire all’interno per raffreddare le batterie.Il flusso d’aria è una componente essenziale del concept Cupra. I muscolosi passaruota ospitano cerchi in lega da 22” con design a turbina, pensato per spostare agilmente l’aria, permettendo all’auto di minimizzare la resistenza dell’aria.Il diffusore posteriore rappresenta un fattore aerodinamico funzionale ed enfatizza il carattere prestazioni della Tavascan, sottolineato anche dall’illuminazione posteriore “coast-to-coast”, che aumenta visivamente la possanza dell’auto e incorpora il logo Cupra. Il colore scelto per la carrozzeria richiama il metallo liquido che accentua ed enfatizza il design esterno, con fibra di carbonio tono su tono e dettagli in rame.

CALMA INTERIORE

Le linee scolpite della Tavascan sono riprese anche all’interno. Uno spazio che combina materiali e tecnologia con i concetti di ampiezza e si concentra per creare un abitacolo equilibrato tra orientamento al guidatore e comfort dei passeggeri. Per gli interni sono stati utilizzati colori a contrasto, carbonio strutturale e un approccio dinamico a tecnologia e design per ottenere un abitacolo lussuoso ma leggero, con illuminazione ambiente a LED, pelle, carbonio e Alcantara.I sedili sono sportivi di tipo Bucket rivestiti in pelle con effetto 3D, il cruscotto ad ala sembra fluttuare nella parte anteriore dell’abitacolo e, dietro al volante, il guidatore è al centro, con un cruscotto digitale da 12,3” che offre tutte le informazioni necessarie, insieme a un display per l’infotainment da 13”.Inoltre, gli interni della Concept sono adattabili: lo schermo integrato dentro ciascuno dei sedili si può ruotare verso il passeggero. La connettività e gli altoparlanti, invece, consentono a ciascun occupante di approfittare dello spazio di bordo.

DUE MOTORI

Sotto il vestito della Tavascan c’è un propulsore completamente elettrico che unisce prestazioni, silenziosità ed efficienza. In realtà i motori sono due, uno su ogni asse, ed erogano una potenza totale di 306 cv alle quattro le ruote, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 6,5 secondi.Ma la velocità non è tutto: la concept, basata sulla piattaforma MEB del Gruppo Volkswagen, è dotata di un pacco batteria agli ioni di litio da 77 kWh che consente un’autonomia che arriva a 450 km. Inoltre, grazie all’alloggiamento del pacco sul pianale, il centro di gravità è stato mantenuto molto basso, con ovvi benefici sul comportamento dinamico.

 

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