fbpx

Salone di Francoforte 2019, le 10 novità più interessanti, dalla Porsche Taycan alla smart restyling

La kermesse deve ancora iniziare, ma quasi tutte le novità sono state già svelate. Ecco le 5 più esaltanti

Fino a qualche anno fa, un articolo di questo genere lo avremmo scritto il giorno dopo la visita al Salone. Oggi che le novità vengono svelate settimane, quando non mesi, prima dell’apertura, una classifica delle auto più interessanti del Salone di Francoforte si può già fare. Le uniche due grandi novità a dover essere ancora svelate, infatti, sono la Volkswagen ID.3 e la Land Rover Defender. La prima è l’auto della svolta per il Gruppo tedesco, quella della rivoluzione elettrica. La seconda è la riedizione di un mito. Detto questo, noi a Francoforte ci saremo, per raccontarvele dal vivo, le novità principali e quelle di contorno, sperando che magari qualche azienda tiri fuori una sorpresa

Porsche Taycan

Prima di tutto, i nomi delle versioni: Turbo e Turbo S. Segno che staccarsi dalla tradizione, comunque, facile non lo è mai. 680 cv per la prima, 761 per la seconda. Specifico anche il valore di autonomia 450 km (26 kWh/100 km di consumo medio) e 412 km (26,9 kWh/100 km) rispettivamente. I prezzi? Da 156.817 euro per la Turbo, da 190.977 euro per la Turbo S; l’auto è già ordinabile. Per come è fatta – coupé a quattro porte – e per dimensioni – 4,96 metri di lunghezza, 1,96 di larghezza e 1,38 di altezza – è la rivale naturale della Tesla Model S.porsche taycan blu vista posterioreRispetto a questa, però, al netto delle prestazioni più elevate, c’è una differenza fondamentale: il cambio a due marce, per garantire accelerazioni fulminee e un allungo degno di una Porsche. La Taycan tocca i 260 km/h di velocità massima (entrambe le versioni), mentre brucia lo 0-100 km/h in 3,2 e 2,8 secondi. Dentro, com’era facile aspettarsi, è un trionfo di schermi piatti e connettività, con gli ormai irrinunciabili comandi vocali evoluti con cui “conversare” normalmente. Molto interessante, inoltre, l’idea di “scavare” due pozzetti nel pavimento dell’auto, nella zona dei piedi dei passeggeri, per aumentare lo spazio a loro disposizione.

Volkswagen ID.3

Volkswagen ID.3Il gusto della sorpresa, nella speranza che nessuno (a partire proprio da Volkswagen stessa…) rompa l’embargo, ce lo darà proprio questa elettrica del marchio tedesco. Un’auto di cui ormai esce una “notizia” al giorno. L’ultima è che sono già 30.000 le prenotazioni effettuate online e a scatola chiusa (con tanto di deposito di 1.000 euro, in stile Tesla…), provenienti da Germania, Norvegia, Olanda, Svezia e Regno Unito.

Land Rover Defender

Come per la ID.3, dobbiamo sperare che nessuno violi il segreto. Su questa macchina le informazioni sono un po’ più numerose. Innanzitutto, il “peccato originale” di cui è macchiata, almeno agli occhi dei puristi: il telaio monoscocca che sostituisce quello a longheroni e traverse, più adatto alle condizioni estreme. Noi siamo invece molto fiduciosi del lavoro che hanno svolto gli ingegneri della Casa inglese, che ci hanno abituato a “miracoli” anche con auto ben più lussuose e/o sportive, come le Range Rover o le Range Rover Sport SVR, capaci di arrampicarsi anche dove sembrerebbe impossibile.

Honda e

honda e giallaIl look si ispira a quello delle Honda anni Settanta. La tecnologia è elettrica e la connettività totale. In poche parole, Honda torna all’attacco in Europa con un prodotto attento sì al design ma anche molto concreto. Piccola eppure spaziosa, promette una fruibilità cittadina imbattibile, mentre l’effetto wow è garantito dai 2 display in HD da 12.3”, dai due schermi che proiettano le immagini di ciò che accade dietro (addio specchietti retrovisori) e uno da 8,8” sostituisce la strumentazione.

smart fortwo e forfour restyling

smart fortwo grigia e forfour grigia restyling 20191 gennaio 2020, smart vira sull’elettrico. Esclusivamente, sull’elettrico, dando l’addio ai motori a benzina. Per l’occasione, importantissima, si regala un restyling che la aggiorna senza stravolgerla. Dal punto di vista tecnico, nulla cambia rispetto alla smart elettrica già in vendita: il motore eroga 82 CV di potenza e 160 Nm di coppia, che permettono un’accelerazione da 0 a 60 km/h in 4,8 secondi, mentre la batteria da 17,6 kWh dà un’autonomia massima di 159 km. Cambia dunque il look, più “smussato” e, per la prima volta, differenziato tra fortwo e forfour. Dentro ci sono aggiornamenti di dettaglio, come il porta smartphone più grande, lo schermo touch da 8” con interfaccia grafica rivista.

Le altre 5 star

No, non potevamo lasciarle fuori. Le 5 che seguono sono altre novità importantissime che vedremo (e vi racconteremo) a Francoforte, ma di cui sono state diffuse foto e informazioni ormai un po’ di tempo fa. Se vi siete persi qualcosa, aprite il link e buona lettura!Opel CorsaRenault CapturAudi Q3 SportbackHyundai i10Mercedes GLB

 

Articoli correlati
Mercedes Classe G 580: il mito del fuoristrada diventa elettrico
Mini Aceman - Asso di... elettroni
Patente internazionale, ecco perché farla e quanto costa. La Guida Completa