Massima attenzione agli pneumatici
Prima di tutto va verificata la corretta pressione di gonfiaggio; i valori ideali, diversi dallo standard in caso di vettura a pieno carico, sono riportati sul libretto d’uso e manutenzione oppure lungo il montante della portiera lato guida o dietro lo sportellino del rifornimento di carburante. Il controllo si effettua a coperture “fredde”; vale a dire con l’auto ferma da almeno 30 minuti. Lo spessore minimo del battistrada deve essere pari a 1,6 mm.
Per una verifica immediata è sufficiente una moneta da 1 euro: i tasselli devono superare la zona dorata. Nel caso in cui la vettura tenda a perdere il moto perfettamente rettilineo “tirando” a destra o a sinistra, è consigliabile far realizzare equilibratura e convergenza delle ruote da un gommista. Occasione ideale, peraltro, per verificare lo stato d’usura delle pastiglie dei freni. Se consumate, vanno sostituite. Senza se e senza ma.