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Ferrari F40: io sono leggenda

Brutale e sconvolgente, tanto nella linea quanto nel carattere. Nata nel 1987 ed erede di 288 GTO, era una vettura da corsa adattata all’utilizzo stradale. Un mito da 478 cv, 324 km/h, 0-100 km/h in 4,1”, 1.100 kg e, soprattutto, 162,8 cv/litro. L’elettronica? Sconosciuta

La mano di Pininfarina

Disegnata da Pininfarina, era dotata di una linea selvaggia e cattiva. Identica al carattere della berlinetta. Mossa da un V8 3.0 32V sovralimentato mediante due turbocompressori IHI, ovviamente alimentato a benzina, poteva contare su 478 cv, due intercooler e una pressione massima di sovralimentazione di 1,1 bar. La coppa dell’olio, i coperchi delle testate, i collettori di aspirazione e la campana del cambio erano realizzati in magnesio, ben più pregiato e raffinato rispetto al “comune” alluminio.

L’ultima auto “firmata” dal Drake

La prima Rossa stradale da oltre 320 km/h

Priva di servofreno e servosterzo

Cambio manuale a 5 marce

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