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Ferrari Purosangue o Aston Martin DBX, quale scegliereste?

La Casa italiana e quella inglese stanno per lanciare il primo SUV della propria storia. Ecco tutto quello che sappiamo

Interno FerrariAston Martin e Ferrari non sono mai state rivali dirette. La prima fa dell’eleganza la sua cifra stilistica, la seconda punta molto di più sulla sportività estrema. Un punto di incontro/scontro ce l’hanno da sempre, però, sulle Granturismo. Nei prossimi anni il terreno di “gioco” si allargherà ai SUV, anche se, soprattutto in Ferrari, non vogliono che si usino quelle tre lettere abbinate al proprio marchio. Al di là dei nomi, è fuori di dubbio che sul mercato ci siano già due modelli che presidiano la nicchia dei SUV di super lusso: Bentley Bentayga e Lamborghini Urus.

Design

In entrambi i casi, la sfida per i designer è ai limiti del possibile. Trasferire su modelli dalla carrozzeria rialzata i valori tradizionali di marchi che di mestiere fanno auto bassissime, non è difficile, di più. Non c’è motivo però di dubitare che, alla fine, il risultato sia più che buono per entrambi. Al momento, le anticipazioni maggiori si hanno da Aston Martin, che ha rilasciato qualche immagine e anche qualche video dei prototipi impegnati nei collaudi in giro per il mondo. E la prima impressione è che la DBX riesca a farsi riconoscere come Aston Martin nella distribuzione dei volumi, prima ancora che grazie all’adozione dei classici stilemi della Casa. Impossibile, al momento, dare giudizi sulla Ferrari Purosangue, dato che non c’è il minimo indizio sulle sue forme.

Ferrari va sull’ibrido, Aston Martin no

Qui le informazioni sono più dettagliate. Da un lato, Ferrari ha confermato che la Purosangue avrà la trazione 4×4, ottenuta (ma questo non è ancora ufficiale) grazie a un motore elettrico collegato all’avantreno. In questo modo si può “giocare” con l’elettronica, al fine di massimizzare la motricità e la stabilità del veicolo. Oppure, per avvicinare la dinamica a quella delle Ferrari “vere”, facendo in modo per esempio che a spingere, in uscita di curva, siano solo le ruote dietro. Più tradizionale la meccanica della DBX: il motore – e questo è ufficiale – è un V8 biturbo 4 litri da oltre 500 cv e 700 Nm di coppia.

Quattro posti “regali”

Granturismo, si diceva in apertura. DBX e Purosangue porteranno questo concetto di auto qualche cm più su, più lontano dall’asfalto. In entrambi i casi le portiere sono quattro, che danno accesso ad altrettante poltrone singole (da escludere il divano posteriore, per levatura delle auto e per motivi di spazio), ognuna rivestita dalla pelle migliore e, presumibilmente, personalizzabile all’interno di un ventaglio di opzioni praticamente infinito.

 

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