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Ferrari SUV, ecco le prime foto rubate

Si tratta di un esemplare grigio, immortalato in fabbrica con mesi di anticipo sulla data di lancio ufficiale. Ecco com'è fatto, davanti e dietro

Ferrari e le foto rubate, ci risiamo. Dopo gli scatti sfuggiti in rete della F1-75 – la monoposto per il Campionato del Mondo di F1 2022 – oggi è il turno del tanto atteso Sport Utility. Sì, la Purosangue, il SUV Ferrari (che a Maranello si guardano bene dal definire come tale, ma tant’è), i cui veli sarebbero dovuti cadere tra qualche mese, è già caduto nella… rete. Come altre volte, viene in mente per esempio il caso dell’Alfa Romeo Tonale, galeotto fu il passaggio in officina senza alcuno “schermo” a protezione delle linee definitive. Ferrari SUV vista posterioreA proposito: giudicare la linea di un’auto in fotografia è difficile. E tendenzialmente anche ingiusto. Però un’idea generale ce la si può comunque fare e la nostra è la seguente: la parte posteriore sembra più riuscita di quella anteriore, “più Ferrari” a livello di proporzioni, al punto che quasi si fa fatica a capire che si tratti di uno Sport Utility. Ecco, a giudicare dalle foto, non altrettanto si può dire della parte anteriore, che mette subito in evidenza la sua maggiore altezza. Staremo a vedere.

Motori ancora da decidere, c’è speranza per il V12

Se si parla di Ferrari, anche di Ferrari SUV, si parla di motore. E di noto non c’è ancora nulla da questo punto di vista. Molte le opzioni possibili per il motore della Ferrari purosangue: fra queste, la più suggestiva è quella di un V12, magari elettrificato per ridurre le emissioni. Da non escludere la tecnologia plug-in, già presente in casa; se questa fosse la scelta, la parte termica dovrebbe essere il V6 della 296 GTB. Rispetto a quest’ultima, le maggiori dimensioni del SUV potrebbero lasciare spazio a un pacco batterie più grande. A garanzia di una superiore autonomia in modalità elettrica e, magari, di qualche Nm di coppia e CV di potenza in più. A proposito: i CV non dovrebbero essere meno di 800.

Leggi anche: Alfa Romeo Tonale, com’è fatta, cosa ne pensiamo davvero

Trazione ovviamente integrale

Per la Ferrari non si tratta di una novità: la trazione integrale ha fatto la propria comparsa con la FF. Qui si tratterebbe di uno schema differente: non una cascata di ingranaggi che muove le ruote anteriori fino a una certa velocità, ma un più classico collegamento meccanico (albero di trasmissione) tra i due assi. Non dovrebbero mancare le ormai irrinunciabili sospensioni a controllo elettronico e ad altezza variabile.

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