Il Gruppo FCA ha donato un esemplare della nuova 500C alla fondazione Robert F. Kennedy Human Rights Europe, impegnata a sostenere la battaglia in difesa dei diritti umani. Sin qui nulla di straordinario, se non fosse che l’auto è tutto tranne che “ordinaria”…Caratterizzata da un allestimento stile beach car (leggi qui il nostro speciale sulle “spiaggine”), la nuova 500 battuta all’asta a Montecarlo è la primissima 500C uscita dalle linee di montaggio, sottoposta a un certosino lavoro di personalizzazione dallo specialista umbro Stefano Conticelli. Partendo dall’allestimento Lounge con verniciatura bianco Gelato, sono stati applicati vistosi rivestimenti in pelle di vitello e cuoio, oltre a degli inserti in legno. Tutto ciò in abitacolo? Neanche per sogno! Lungo la carrozzeria, così da conferire all’auto un aspetto assolutamente fuori dagli schemi.
I laminati in radica di mogano si estendono ai retrovisori laterali, il cui stile evoca i mitici motoscafi Riva Aquarama, mentre non manca un cestino da pic-nic collocato esternamente in corrispondenza del cofano bagagli. Un tocco decisamente rétro! La base meccanica è costituita dall’inossidabile 1.2 Fire 8V da 69 cv e 102 Nm di coppia; il quattro cilindri Fiat di 1.242 cc ha fama di “mulo” indistruttibile e consente a 500C MY14 di scattare da 0 a 100 km/h in 13,4 secondi toccando i 160 km/h e percorrendo mediamente 20,8 km/l. Unico tocco di modernità, rispetta la normativa antinquinamento Euro 6. Infine nessun cambiamento alla capote, in tela come per la precedente generazione.