È una concept. È una crossover. È Fiat. E non arriverà in Italia. Al Salone di Shanghai, la Casa torinese ha svelato la show car Ottimo Cross, sviluppata sulla base dell’omonima berlina media a due volumi costruita in Cina.
Il rapporto con l’Europa è più forte di quanto si possa pensare, dato che la piattaforma sulla quale è realizzata la Ottimo è la medesima utilizzata dall’Alfa Romeo Giulietta. Un indizio di come il Gruppo FCA sia sempre più interessato al mercato cinese e come sia pronto a cavalcare l’onda del successo delle all terrain in qualsiasi angolo del globo. Un insegnamento derivato dall’immediato presente – basti pensare al boom di ordini di 500X – e dal recente passato, nel quale il brand torinese è restato sostanzialmente alla porta, lasciando via libera ai concorrenti.
La Ottimo Cross, nello specifico, beneficia dei classici elementi che portano in dote la “crossoverizzazione” di una berlina standard; vale a dire l’assetto lievemente rialzato, le protezioni sottoscocca sia all’avantreno sia al retrotreno, le cornici dei passaruota a contrasto e il design specifico tanto della calandra quanto dei cerchi in lega. Niente di nuovo sul fronte occid… pardon, orientale. Sebbene sia stato mantenuto il massimo riserbo sulla meccanica, è logico immaginare che sotto il cofano trovi posto il 4 cilindri 1.4 turbo benzina T-Jet già utilizzato negli step da 120 e 150 cv per la Ottimo e che la trazione integrale resti un miraggio. Alle 4WD verrebbe infatti preferito il controllo della trazione evoluto Traction Plus già ampiamente adottato in gamma Fiat, ad esempio da 500X e 500L Trekking. Il debutto commerciale? Top secret. Ma dato lo stadio di sviluppo pressoché definitivo della show car, è probabile sia questione di (pochi) mesi…