La nuova generazione è attesa nel 2017; nel frattempo, Honda amplia la gamma dell’attuale Civic presentando un’inedita versione coupé.
Attesa nelle concessionarie americane a marzo e solo successivamente in Europa, sebbene la Casa nipponica non abbia sciolto la riserva in proposito, condivide la meccanica con la berlina e rispetto al precedente modello – Civic Coupé è infatti disponibile da oltre vent’anni sul mercato statunitense – è più larga di 4,8 cm e slanciata, complici la crescita di oltre 7 cm dell’interasse e la riduzione dell’altezza di 2,5 cm qualora paragonata alla versione a 5 porte. Variazioni che si accompagnano a un “taglio” complessivo di 14 cm della lunghezza: un’auto, in estrema sintesi, completamente nuova e decisamente più affascinante rispetto al passato.
Sotto il cofano pulsano un 4 cilindri 2.0 benzina i-VTEC aspirato a fasatura variabile da 160 cv e 187 Nm di coppia, abbinabile a una trasmissione manuale a 6 marce o automatica a variazione continua (CVT), e il ben più moderno quadricilindrico 1.5 turbo a iniezione diretta di benzina da 176 cv e 220 Nm: la prima volta di un motore sovralimentato nella storia di Civic Coupé. Propulsore, quest’ultimo, forte di un marcato travaso di tecnologia dal capostipite della famiglia dei motori VTEC turbocompressi, vale a dire il 2.0 da 310 cv attualmente appannaggio della versione sportiva Type R.
Rivoluzionato l’abitacolo, dove debuttano sedute ribassate rispetto al vecchio modello e, tra le dotazioni di serie, il climatizzatore automatico, il freno di stazionamento elettrico e l’accensione da remoto. Tra gli optional spicca il touchscreen da 7 pollici del sistema d’infotainment, compatibile con gli standard sia Android Auto sia Apple CarPlay per la reduplicazione delle app dello smartphone direttamente sul display multimediale della vettura. La vocazione hi-tech di Civic Coupé è ulteriormente rafforzata dalle funzioni streaming audio e dalla radio digitale, oltre alla disponibilità di tutte le più moderne tecnologie in materia di sicurezza, incluso l’arresto automatico in prossimità di una collisione imminente.