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Kia Stonic, mild hybrid per rispondere alla concorrenza. Le novità punto per punto

I B-SUV sono sempre più numerosi e agguerriti: Kia rinfresca il suo, soprattutto nella sostanza

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La Kia Stonic si arricchisce anche dal punto di vista dei sistemi di assistenza alla guida (gli ADAS). Ora è possibile avere – di serie o a pagamento in base all’allestimento – l’assistente per evitare le collisioni frontali con riconoscimento pedoni, veicoli e ciclisti, il Lane Keeping Assist, l’avviso di attenzione del guidatore. Non mancano ovviamente l’avviso di collisione nei punti ciechi e l’assistente di prevenzione delle collisioni sempre nei punti ciechi, l’avviso limite di velocità intelligente (ISLW), il controllo automatico della velocità e l’assistenza.

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A velocità inferiori a 180 km/h, sfruttando i sensori della fotocamera e del radar per mantenere una distanza di sicurezza dall’auto che precede, la Stonic è in grado di procedere in modo semi-autonomo, mentre il sistema di monitoraggio dei segnali stradali mantiene l’auto al centro della propria corsia.

Nuovi motori
Ibrido a 48 Volt
Fasatura variabile per il nuovo motore 1.0 turbo
Un po’ di connettività in più
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