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Maserati EV: la prima elettrica nel 2019-2020

La prima vettura elettrica del Gruppo FCA potrebbe essere la SUV Maserati Levante, al debutto a batteria nel 2019-2020. Il Tridente dovrà rincorrere le Case rivali, le cui proposte “anti Tesla” godono di una fase di sviluppo più avanzata.

Lesto come un mammut, rapido come un gatto di marmo, guizzante come un bradipo: il Gruppo FCA si muove e guarda alla propulsione elettrica. Domani, dopo domani, tra un mese? Ma no! I soliti precipitosi. Mentre Volkswagen e Mercedes presentano concept destinate a introdurre nuove famiglie di veicoli a batteria, mentre Opel sforna la monovolume Ampera-e con un’autonomia di 500 km e mentre Renault fa sì che la nuova Zoe ZE40 percorra 400 km a ogni ricarica, Fiat-Chrysler mette sul piatto della bilancia una data incerta, tra il 2019 e il 2020, per vedere su strada il primo modello elettrico che non sia la 500e attualmente venduta negli States.

Maserati sì ma non berlina

Sarà Maserati a portare al debutto la propulsione elettrica by FCA. E sarà, inevitabilmente, l’ultima Casa di lusso a proporre una vettura sportiva a batteria, dato che nel 2019-2020 Audi, BMW, Mercedes, Jaguar e Porsche potranno già contare sulle rispettive proposte “anti Tesla”. Beati gli ultimi perché saranno i primi? Potrebbe essere, dato che arrivare in coda alle rivali costringerà il Tridente a proporre qualcosa di nuovo. A tal proposito, secondo rumors insistenti, la prima Maserati a batteria non sarà un clone della Model S. Anzi, non sarà – molto probabilmente – nemmeno una berlina.

Levante la candidata numero 1

Escluse Ghibli e Quattroporte, chi resta da “elettrificare”? Dando per scontato che Granturismo e Grancabrio escano di scena a breve, potrebbe trattarsi delle loro eredi – magari della versione definitiva della concept Alfieri – oppure, strada tecnicamente più agevole, della SUV Levante. Un’auto che, come dichiarato ai colleghi di Car and Driver da Roberto Fedeli, responsabile tecnico Alfa Romeo e Maserati, sarebbe in grado di unire blasone, prestazioni e ricercatezza nelle finiture, scavando un solco rispetto a Tesla. Le vetture a zero emissioni americane – parole di Fedeli – “non possono certo vantare una qualità da riferimento; sembrano assemblate dai fornitori tedeschi degli Anni ‘70”. Levante, che oltretutto è attesa all’ibridazione nel 2018, potrebbe così ricoprire un ruolo unico e, data la tipologia di vettura, risentirebbe meno dell’aggravio di peso dovuto all’adozione di batterie di grandi dimensioni. Il Tridente sarà elettrico?

 

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