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Mazda MX-30, batterie piccole e autonomia “limitata” sono la scelta migliore? Il test

Davvero la batteria piccola, leggera e poco costosa offre i vantaggi promessi dalla Casa giapponese? La risposta in questa prova

Sfruttamento dello spazio: bravi ai giapponesi

Mazda-MX-30 interni

Ciò che stupisce, della MX-30, è lo sfruttamento dello spazio. Ok, l’auto non è piccolissima: 4 metri e 40 cm di lunghezza, 1,80 di larghezza e 1,56 di altezza. Ma non è tanto questione di dimensioni, quanto di forme. Da coupé. Eppure in 4 adulti, anche sopra il metro e 80 di altezza, si viaggia più che bene. Il tutto, con la soluzione delle portiere “ad armadio”: quelle anteriori tradizionali e quelle posteriori incernierate dietro. Il perché di tale soluzione? Chiedere ai giapponesi. Di sicuro, i centimetri a bordo non mancano, per le ginocchia, per la testa e anche per i piedi. 

Qualità a prima vista

Mai una nota stonata

Sfruttamento dello spazio: bravi ai giapponesi

Non tutto è come promesso

In 40 minuti, batteria al 100%. Per quasi 200 km di autonomia vera

È l’elettrico di Mazda l’elettrico migliore?

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