Avete presente la gamma Mercedes? Sapete di quanti modelli si compone? Vi risparmiamo il tempo della ricerca: 36 modelli, a copertura praticamente di tutte le fasce di mercato. Dalle compatte di segmento C ai “mega” SUV, passando per monovolume per la famiglia, roadster, berline, berline/coupé e supercar, i tedeschi sono coperti praticamente a 360°; e nel conteggio i più pignoli potrebbero inserire Mercedes-Trucks e smart, insieme alla corazzata imbattibile che è il Mercedes-AMG Petronas Formula One Team.
Ecco, nel novembre del 1982, quando la 190 viene svelata al mondo, la gamma Mercedes si compone di due modelli: le progenitrici di quelle che poi sarebbero diventate Classe E e Classe S. Un’offerta orgogliosamente limitata, visto che in Mercedes vogliono mantenere alto il livello del marchio, sinonimo di grandi berline costruite con la massima cura per la qualità e l’affidabilità. Però, presto o tardi, il mercato impone le sue regole, come avrebbe fatto poi con Porsche, Aston Martin, Lamborghini…
Perché dunque “abbassarsi” alla 190? Il mercato, appunto. Audi con la 80 e BMW con la Serie 02 – poi Serie 3 – sono nel segmento delle berline medie già da qualche anno. E si sa, i tre marchi tedeschi dell’auto sono costantemente in scia uno all’altro, attenti a non uscirne mai; o quasi.
Obiettivo: essere la numero 1
Designer italiano, record mondiale
Splendida (quasi) quarantenne
La “cattiva” entusiasma
La “macina km”