Prova su strada: come si guida, prestazioni e consumi
Come va Mercedes GLA? Il nostro test drive ha dato esito positivo con pochi difetti. Il motore, nel caso del 2.0 litri a gasolio da 150 CV, è molto brillante nonostante la potenza non sia esagerata: velocità massima 205 km/h e accelerazione 0-100 km/h in 8,6 secondi. La coppia di 320 Nm è disponibile fin da subito (1.400 giri) e il cambio automatico risulta essere molto rapido, in particolare in modalità sport.
Lo sterzo è preciso ma non è tra i più diretti, a tutto vantaggio della fluidità di guida. Per chi desidera una comunicazione più immediata con le ruote anteriori, è disponibile a richiesta proprio l’opzione “sterzo diretto”. La dinamica di guida non è comunque compromessa anche con il meccanismo standard: assetto e sospensioni lavorano molto bene anche se mi aspettavo qualcosa in più in risposta alle asperità più secche.
Le doti di handling non sono il suo forte – sembra imbarcarsi un po’ – ma nelle manovre più decise, anche alle velocità autostradali, Mercedes GLA risponde sempre in modo prevedibile: caratteristica fondamentale per viaggiare in sicurezza. Tra i pregi che mi sento di sottolineare, i consumi sono particolarmente bassi. Il consumo dichiarato per questa motorizzazione è di 5,3 litri ogni 100 km (percorso misto secondo il ciclo WLTP). I consumi reali rilevati durante la prova sono stati di 6,2 l/100 km su percorrenza extraurbana e 6,6 l/100 km sul misto.
Si tratta di un risultato soddisfacente, frutto anche dell’ottimo Cx di 0,28, considerando lo stile di guida non da economy run e il sistema di climatizzazione fisso a 23,5 gradi con una temperatura esterna di circa 35°. Da sottolineare l’ampio utilizzo della modalità ECO durante il test drive, riservando la modalità Sport solo quando necessaria.