Volkswagen Golf cabrio
Un evergreen. Esteticamente più slanciata delle serie precedenti, la cabriolet sesta serie (quella che abbiamo scelto di inserire in questa selezione) è quella del ritorno di Golf nel mondo delle scoperte, dopo dieci anni di assenza. A differenza delle serie precedenti non ha un roll-bar fisso, ma due robuste barre mobili che, celate dietro lo schienale posteriore, fuoriescono in pochi centesimi di secondo quando appositi sensori rilevano il rischio di ribaltamento. La capote in tela è ben fatta e per aprirla (e chiuderla) basta agire sul comando e attendere 9 secondi. Si ripiega, restando parzialmente a vista, sopra la coda e ilo meccanismo di azionamento non ruba troppo spazio al baule, piccolo ma nella media della categoria. Le quotazioni sono abbastanza buone: per mettersi in garage un modello 2012, con circa 100.000 km, occorrono poco più di 11.000 euro.