fbpx

Auto elettriche: ecco tutti i tipi di motore e come funzionano

Semplici, leggeri ed efficienti. I motori elettrici per auto sono sempre più utilizzati. In questo articolo ve ne spieghiamo le origini, i principi generali di funzionamento e le più comuni tipologie adottate dalle Case automobilistiche.

Una volta c’erano solo bielle, pistoni e carburante. Le innovazioni erano rappresentate da sistemi di iniezione sempre più sofisticati, fasature variabili, disposizione e numero dei cilindri studiati nel minimo dettaglio. Ancora, protagonisti erano turbocompressori sempre più spinti, regolazioni elettroniche e una serie di tecnologie volte ad aumentare potenza ed efficienza nel rispetto delle sempre più stringenti norme antinquinamento. Poi sono arrivati i motori elettrici.

O meglio: sono “sempre” esistiti (addirittura da prima di quelli a scoppio), ma sono tornati prepotentemente di attualità negli ultimissimi anni e continuano a rubare fette di mercato importanti alle motorizzazioni tradizionali. Che sia ibrida o full-electric, sembra proprio che le auto con il solo motore a combustione interna siano condannate all’estinzione.

addio motori a combustione
Dettaglio del V12 6.5 litri appartenente alla famiglia di motori Ferrari F140

Auto elettriche: una scelta imposta dai governi

Questioni politiche a parte, è anche vero che il problema dell’inquinamento non si può certo sottovalutare. Quindi vanno bene passione ed emozioni, il gusto del sound e delle vibrazioni ma, con un occhio all’ambiente, sostituire almeno in parte gli attuali propulsori potrebbe non essere una cattiva idea. Una strada che i governi di praticamente tutto il mondo (se non altro quello economicamente più avanzato) hanno deciso che fosse l’unica e irreversibile.

In che modo? Imponendo limiti severissimi per i motori endotermici, sebbene l’Euro 6d, per citarne uno, sia già uno standard molto severo e nonostante sia stato dimostrato come l’impatto del trasporto privato sull’inquinamento globale sia limitato. Di più: questa quota già “piccola” (per quanto si parli comunque di sostanze nocive, quindi non vogliamo certo sottovalutare la questione) comprende veicoli tecnologicamente arretrati, che tendenzialmente andranno fuori uso nel corso dei prossimi anni.

Ma tant’è. Le Case automobilistiche, anche grazie agli incentivi governativi, confermano il trend a suon di investimenti e di lanci di nuovi modelli. Non rimane dunque che fare un po’ di luce su queste arcane macchine: tanto amate dagli ecologisti più incalliti, osservate con stizza dai “petrolhead” abituati da sempre all’odore di benzina. Ecco un po’ di storia, di evoluzione e di informazioni su come si svilupperà il motore elettrico.

Esploso del motore elettrico di Audi e-tron S.
Esploso del motore elettrico di Audi e-tron S

Motore elettrico: origini e funzionamento
Motore in corrente continua: con spazzole o senza
Motore in corrente alternata: sincrono e asincrono
Lo stato dell’arte dei motori elettrici

Articoli correlati
Mini Aceman - Asso di... elettroni
Patente internazionale, ecco perché farla e quanto costa. La Guida Completa
Volkswagen ID.CODE: il SUV elettrico si fa "umano"