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Kia Optima 2016: sfida alle big

La quarta generazione della berlina coreana debutta in Europa con un 1.7 td da 141 cv cui farà seguito una variante ibrida. Linea filante e dotazioni hi-tech per conquistare il segmento D.

Arriva in Europa la quarta generazione di Kia Optima – modello sinora commercializzato solo in alcuni Paesi europei come la Germania – ed è pronta a far parlare di sé. Sfiderà a viso aperto rivali del calibro di Ford Mondeo, Opel Insignia, Renault Laguna e Volkswagen Passat.KiaOptima2016-001Destinata a debuttare in Italia a inizio 2016, la nuova berlina coreana è caratterizzata da una linea filante, con i montanti A fortemente inclinati a tutto vantaggio della riduzione della resistenza aerodinamica. Verticale, al contrario, la calandra: un cenno stilistico che sembra evocare le Volvo più recenti. Disegnata dal centro stile Kia di Francoforte, riprende il “tiger noise” – vale a dire il frontale ispirato al muso della tigre – inaugurato dalla nuova Sorento. Le dimensioni sono generose; con una lunghezza di 4,85 metri è più grande di 8 cm rispetto alla rivale Passat e può contare su di un bagagliaio da 510 litri. Un valore, quest’ultimo, tra i migliori della categoria sebbene non da primato.KiaOptima2016-003Forte di una scocca in acciaio più rigida del 50% rispetto al passato, adotta uno schematismo delle sospensioni – corredabili di ammortizzatori adattivi – a quattro bracci all’avantreno e a quadrilateri al retrotreno. Al debutto, l’unico propulsore in gamma sarà il noto – per la gamma Kia – 4 cilindri 1.7 td Euro 6 da 141 cv e 340 Nm di coppia, abbinabile a un classico cambio manuale a 6 marce oppure alla più evoluta trasmissione a doppia frizione a 7 rapporti. Successivamente verrà introdotta la variante T-Hybrid che, secondo le indiscrezioni più accreditate, dovrebbe essere alimentata a gasolio e sovralimentata elettricamente. Il 1.7 CRDi verrebbe così affiancato da un’unità a zero emissioni con batterie allo zinco carbone. Queste ultime meno raffinate delle celle al litio, ma più semplici da realizzare, da raffreddare e, soprattutto, da riciclare.KiaOptima2016-004Il sistema propulsivo ibrido potrà contare su 170 cv e 380 Nm. Sin qui nulla di rivoluzionario. Se non fosse che il motore a zero emissioni sarà lillipuziano – pesa poco più di 10 kg ed eroga 15 cv e 55 Nm –, mentre il 1.7 CRDi, anziché affidarsi alla tradizionale sovralimentazione mediante turbocompressore a gas di scarico, dovrebbe optare per una soluzione a compressore elettrico. Grazie anche al cambio manuale a 6 rapporti, al sistema Stop&Start di serie e al recupero dell’energia nelle fasi di frenata, la berlina Kia promette una percorrenza media di quasi 24 km/l.KiaOptima2016-002Tanta raffinatezza trova conferma in alcune dotazioni hi-tech da prima della classe quali la ricarica wireless per gli smartphone, la versione più recente del sistema di navigazione satellitare Kia con schermo touchscreen da 7 pollici, la radio digitale e la connessione internet per ricevere in tempo reale le informazioni, fornite dallo specialista TomTom, su traffico, meteo e autovelox. Curato, infine, il reparto sicurezza: è possibile contare su ABS, ESP, 7 air bag, assistenza al mantenimento della corsia e lettura della segnaletica verticale.

 

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