La Citroën C4 è tornata e ha fatto discutere tanto. Da subito. Sì perché a differenza del modello che l’ha preceduta, ricordato (forse) solo dai venditori della Casa francese e da chi l’ha comprata, la nuova è stata progettata apposta per stupire. Nulla contro la vecchia C4, sia chiaro: onesta, affidabile, pratica e ben fatta, era però fin troppo anonima.
Tra i suoi punti distintivi c’è ovviamente il design; basta guardarla, soprattutto dietro, per capire perché. E poi ci sono diversi altri punti di forza: la disponibilità fin dal primo minuto della variante elettrica, soluzioni come i sedili Advanced Comfort, le sospensioni Progressive Hydraulic Cushions e tanto altro. Insomma, di vera Citroën si tratta: comfort prima di tutto, dentro forme che vogliono stupire.
Feel, l’indispensabile (e qualcosa di più) c’è
Motore: coppia e potenza quanto basta
