Ha debuttato quasi in sordina in occasione del Salone di Ginevra, “schiacciata” dall’unveiling della cugina Scénic, pur ricoprendo un ruolo cruciale nella strategia commerciale Renault: la nuova Mégane Sporter, versione wagon della hatchback transalpina, è stata svelata in versione GT.L’allestimento sportivo GT porta in dote cerchi in lega da 18 pollici, paraurti specifici con prese d’aria maggiorate, griglia frontale a nido d’ape, doppio terminale di scarico cromato, estrattore dedicato e loghi Renault Sport, oltre ai sedili avvolgenti con i poggiatesta integrati. Elemento ben più importante per una famigliare, il bagagliaio può contare su di una capacità di 580 litri con cinque persone a bordo. Un valore degno del massimo rispetto, specie considerando che la rivale Ford Focus Wagon si attesta a 490 litri e la primatista della categoria Volkswagen Golf Variant fa registrare 605 litri. In aggiunta, il piano di carico, perfettamente piatto, cela un sottofondo da 50 litri; una volta abbattuto il divanetto frazionabile 40/60, è possibile stivare oggetti lunghi sino a 2,77 metri.Quanto alla meccanica, poco o nulla cambia rispetto a Mégane 5 porte. La gamma motori prevede i quattro cilindri Energy TCe, vale a dire turbo 16V a iniezione diretta di benzina, 1.2 negli step da 100 e 130 cv oppure 1.6 da 205 cv (riservato a Mégane Sporter GT). Quanto ai turbodiesel, al 1.5 8V da 90 o 110 cv si affianca il 1.6 16V da 130 cv (monoturbo) o 165 cv (biturbo), mentre la versione ibrida a gasolio è attesa nel corso del 2017. Trasmissioni manuali a 6 marce oppure a doppia frizione EDC a 7 rapporti (6 per il 1.5 td da 110 cv). Plus tecnico più unico che raro per una station di medie dimensioni, la variante GT può contare sulla sterzatura integrale 4Control, derivata da Talisman ed Espace: le ruote posteriori agiscono in senso inverso rispetto a quelle anteriori sino a 80 km/h in modalità Sport e sino a 60 km/h nelle altre configurazioni di guida. Superate tali velocità, sterzano in fase con l’avantreno.