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Ssangyong Rexton W

L'ammiraglia coreana è artefice del successo del brand dei due dragoni. Offre 7 posti, capacità di carico al top, trazione posteriore o integrale inseribile con riduttore e una propensione all’off road superiore alle rivali. Cambio manuale o automatico di derivazione Mercedes. Home made il 2.0 td da 155 cv

Mentre lo Tsunami della crisi squassa il mercato dell’auto, una piccola realtà conquista la salvezza raggiungendo le alture ai margini della zona devastata. Osserva lo sfacelo che la lambisce ed emette un sospiro di sollievo. Pensando, mentre altri annaspano, al futuro, alla ripresa, a ciò che verrà dopo il passaggio dell’onda anomala. La collina sulla quale ha trovato riparo è alta 103… veicoli. Dato di vendita a giugno 2013 di SsangYong, corrispondente a un incremento percentuale del 102% rispetto allo scorso anno. La quota di mercato del brand coreano resta esigua, ma dinanzi a un trend in profondo rosso (-5,5% globale) raddoppiare le vendite ha il valore di una medaglia d’oro alle Olimpiadi.

Korando costituisce lo zoccolo duro della Casa coreana, ma il performer del mese risponde al nome di Rexton W. L’ammiraglia SsangYong, giunta alla terza generazione, ha sempre riscontrato un buon gradimento in Italia. Successo rinverdito dal cambio d’identità portato in dote dall’ultima versione che ha abbandonato le datate caratteristiche tecniche da 4×4 dura e pura, ad esempio il telaio a traverse e longheroni e il ponte rigido al retrotreno, in favore di soluzioni più moderne come la scocca portante e lo schematismo delle sospensioni posteriori multilink.

Accantonati i propulsori d’origine Mercedes-Benz, la nuova Rexton W adotta un 4 cilindri in linea 16V common rail di 1.998 cc interamente Made in Corea. Unità forte di una pressione massima d’iniezione di 1.800 bar e caratterizzata dalla sovralimentazione mediante turbocompressore a geometria variabile. Un moderno td omologato Euro 5, condiviso con la “sorella minore” Korando, in grado di erogare 155 cv e 36,7 kgm a fronte di emissioni di CO2 di 193 g/km. Curioso, nel dettaglio, che la citata Korando, più piccola e leggera di Rexton (1.675 kg contro 1.985), benefici di uno step più potente: 175 cv. Identica, invece, la coppia.

La W seguente il nome Rexton sta per “Work of Art”: opera d’arte. Più che la vettura, senza dubbio efficace e concreta, ma per esporla al Louvre aspetteremmo ancora qualche giorno, merita tale appellativo la completezza delle versioni disponibili: 2WD con cambio manuale a 6 rapporti, 4WD con la medesima trasmissione e 4WD in allestimento Classy, particolarmente ricco, con cambio automatico (con convertitore di coppia) a 5 rapporti di derivazione Mercedes-Benz. Proposte che evocano tre diverse nature per la medesima vettura: crossover a 7 posti, Suv full optional o Sport Utility a trazione integrale con riduttore. Rexton 2WD percorre mediamente 13,7 km/l contro i 13,5 km/l della gemella 4WD, mentre l’esemplare con trasmissione automatica è accreditato di 12,8 km/l. Velocità massima univoca: 173 km/h.

La versione 4WD prevede, analogamente al precedente modello, la trazione posteriore in condizioni d’aderenza ordinaria, con la soluzione integrale inseribile in movimento e abbinabile alle ridotte (rapporto di riduzione di 2,48:1). Un plus, la presenza del riduttore, accompagnato dal controllo elettronico della velocità in discesa (di serie), da un’altezza minima da terra di 21,6 cm e da angoli di attacco, dosso e uscita pari rispettivamente a 28°, 22,5° e 25,5°. Valori, nel complesso, superiori alla media della categoria e non troppo distanti da Land Rover Feelander2, punto di riferimento per efficacia fuoristrada grazie a 31°, 23° e 34°. Caratteristiche che consentono a Rexton W di differenziarsi dalla maggioranza delle rivali, facendo valere una superiore predisposizione all’off road.

Più comuni, ma comunque apprezzabili, la disponibilità di 7 posti e la possibilità di ricavare, abbattendo le sedute della seconda e terza fila, un vano perfettamente piatto. Ottenendo così, complici le generose dimensioni (è lunga 4,76 m), un incremento della capienza del bagagliaio da 250 a 2.086 litri. Una piazza d’armi! Alla capacità di carico ai vertici della categoria si accompagna una ricca dotazione di sicurezza. Tutte le versioni possono infatti contare su air bag frontali e laterali per guidatore e passeggero anteriore, Abs con ripartitore e assistente alla frenata d’emergenza, controllo della stabilità e della trazione nonché, optando per l’allestimento Classy, monitoraggio della pressione dei pneumatici. Spiccano, tra gli optional, la telecamera in retromarcia e il navigatore satellitare Alpine con schermo touchscreen da 6,1”.

Non mancano, infine, accessori di serie degni di vetture di classe superiore quali indicatori di direzione a Led integrati nei retrovisori laterali, connettività Bluetooth con comandi al volante, presa Usb, climatizzatore automatico, cruise control, sensori di parcheggio posteriori (Classy anche anteriori) e cristalli oscurati. Prezzi da 24.990 euro (2WD) a 29.990 euro (4WD Classy Aut.). Rexton 4WD con cambio manuale costa 26.990 euro. Quotazioni da discount! Una crossover 2WD d’analoghe dimensioni quale Fiat Freemont 2.0 Mjt 140 cv Urban si attesta infatti a 28.450 euro, mentre le Suv Hyundai Santa Fe 2.0 CRDi 4WD Style e Kia Sorento 2.0 CRDi 150 cv 4WD Class costano rispettivamente 38.900 e 33.000 euro.

 

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