fbpx

Subaru Forester 2022, i dettagli del restyling

Modifiche di dettaglio interessano design e dotazioni. Confermato il 2.0 e-Boxer (mild hybrid)

Dire Forester è un po’ come dire Impreza: chiunque abbia un minimo di conoscenza del mondo auto sa che si sta parlando di Subaru. Nello specifico, la Forester è uno dei primissimi SUV/crossover della storia, nato in anni (il 1995 nello specifico) in cui ancora queste categorie non esistevano o stavano nascendo. Nel corso di questi 26 anni – e attraverso 5 generazioni – la Forester ha convinto milioni di clienti in tutto il mondo, la maggior parte dei quali negli USA.

Ora è il momento per il restyling della quinta generazione (presentata nel 2018): il modello è stato presentato in Giappone e nei prossimi mesi arriverà anche in Europa.

Fari e led di nuova forma e look a scelta

La cosiddetta firma luminosa è il più classico (e facile) degli interventi che i designer di ogni marchio apportano in occasione di facelift e restyling. Una regola cui la Subaru Forester 2022 non sfugge, ovviamente. Rivisti anche il paraurti nella parte centrale e negli alloggiamenti dei fendinebbia. Non sono state toccate, invece, fiancata e parte posteriore, così come è rimasta invariata (e guai se così non fosse) la trazione integrale simmetrica, vero marchio di fabbrica Subaru insieme all’architettura boxer del motore.

Allestimento che scegli, Subaru Forester che hai

La giapponese cambia sensibilmente il suo modo di proporsi in base alla versione scelta fra Touring, X-Break, Advance e Sport (è questa, almeno, l’offerta in Giappone). L’ultima, in particolare, si distingue per gli inserti neri e per i bordi rossi presenti sulla carrozzeria. I cerchi da 18”, invece, si possono abbinare alle tinte Autumn Green Metallic, Cascade Green Silica e Brilliant Bronze Metallic. Quasi invariato l’interno: cambiano solo i rivestimenti, mentre i sistemi di assistenza alla guida si avvalgono di telecamere EyeSight migliorate e capaci di garantire un angolo di visuale più ampio.

Non dovrebbero esserci novità dal punto di vista meccanico, con il motore boxer aspirato, 2 litri 4 cilindri benzina, da 150 CV, supportato dal modulo elettrico del sistema ibrido Subaru. Nulla, ovviamente, è ancora trapelato in merito a prezzi e dotazioni.

Subaru Forester interni

Articoli correlati
Il Salone Auto Torino 2024 si terrà dal 13 al 15 settembre
Alfa Romeo Junior, al via gli ordini
Ferrari 12Cilindri - Autentica emozione