Il FireFly è più fluido del TwinAir
Consumi a parte, la prima cosa che viene da dire sulla Panda 1.0 FireFly è: finalmente. Finalmente i cilindri sono 3. Con tutto il rispetto e, perché no, l’affetto per il TwinAir (che ricorda il bicilindrico della 500 originale o quello della Panda 30), i due cilindri producono troppe vibrazioni, ai bassi regimi. Sia ben chiaro: il TwinAir ha la coppia che serve per riprendere anche nella parte bassa del contagiri, ma la maggior parte dei guidatori tende a guidare con una marcia in meno (se non due), per scongiurare, appunto, le vibrazioni.
Tutto ciò non accade più con il FireFly, che non è fluido come il glorioso Fire 1.2 4 cilindri (andato in pensione), ma è un ottimo compromesso tra efficienza e comfort. A questo, il nuovo motore ci aggiunge una discreta prontezza già da 1.500 giri. Per il resto, la Panda… è sempre la Panda. Morbida sulle buche ma anche in curva, fa di tutto per far capire che non ne vuole sapere di assecondare una guida che non sia la più efficiente possibile, pur nei confini di una sicurezza che non viene mai messa in discussione.
Le condizioni della prova
Meteo: soleggiato
Temperatura: 7°C
Il percorso di #ThehundREDchallenge