Enduro sì, ma non a due ruote. Mercedes-Benz GLA è una trasformista. Non solo è stata la prima crossover della Stella disponibile sia in configurazione 2WD sia con la più recente versione della trasmissione integrale 4Matic, ma ora si presenta anche in una veste all terrain in grado di valorizzarne la propensione off road.Arriva dove non ti aspetti, con il comfort che ti aspetti. Analogamente alle “sorelle” maggiormente orientate all’asfalto, GLA Enduro è una passista impeccabile: piacevole da guidare nel misto in forza di molle e ammortizzatori non troppo cedevoli, silenziosa in autostrada, un tappeto di velluto sulle imperfezioni stradali. Con, in più, una freccia al proprio arco tutt’altro che spuntata: la capacità di “digerire” passaggi off road di media difficoltà, sfoderando una mobilità fuoristrada superiore alla media della categoria. Il tutto con un sovrapprezzo di 3.633 euro, nel caso di GLA 200 CDI 4Matic, rispetto all’allestimento base Executive.LIVEServe uno sguardo approfondito per riconoscerla. Le principali differenze rispetto al modello base consistono nell’assetto rialzato di 33 mm, nelle cornici dei passaruota a contrasto, nelle slitte paracolpi sia all’avantreno sia al retrotreno, nello scarico a doppia uscita cromata, nei fendinebbia circolari – tipo spot – e in dotazioni di serie quali il tetto apribile Panorama, i vetri posteriori oscurati e i cerchi in lega da 18 pollici calzanti pneumatici 235/50. Nulla cambia quanto agli ingombri: con una lunghezza di 4,42 metri, GLA Enduro è 12 cm più corta della “sorella” GLK e conferma la capacità di carico di 421/1.235 litri. Valori non eccezionali, inferiori sia alla citata GLK (450/1.550 litri), specie a sedili posteriori abbattuti, sia alle rivali dirette Audi Q3 (460/1.365 l) e BMW X1 (490/1.350 l). In configurazione “full”, ovvero con 5 persone a bordo, supera di poco concorrenti meno blasonate quali Peugeot 3008 (432 l) e Citroën C4 Aircross (442 l), eguagliando la best seller della categoria Nissan Qashqai+2 (450 l).Immutato rispetto allo standard l’abitacolo, caratterizzato da una posizione di guida ampiamente personalizzabile e limitatamente rialzata, simile più a una berlina sportiva che a una crossover; un indice della vocazione tutt’altro che remissiva della vettura. Le uniche peculiarità portate in dote dall’allestimento Enduro consistono nei sedili Comfort, negli interni in pelle Artico e nella presenza del navigatore Becker Map Pilot con tecnologia Bluetooth e lettore CD/Mp3/USB. Display stile tablet che funge anche da schermo per la telecamera in retromarcia e, in abbinamento al sistema di navigazione Comand Online e al programma di marcia Off Road, riporta le informazioni sulle coordinate satellitari, l’angolo di sterzata, l’inclinazione laterale, la pendenza affrontata e la funzione bussola. Nulla muta quanto a modularità degli interni: oltre che ripartibile 40/60 il divanetto è regolabile nell’inclinazione dello schienale.Estremamente curato, da tradizione Mercedes, il reparto sicurezza, corredabile di monitoraggio della stanchezza del conducente, avvisatore di collisione imminente, frenata automatica d’emergenza, segnalazione d’ostacolo in corrispondenza dell’angolo di visuale cieco e mantenimento della corsia di marcia. Analogamente alle “sorelle” standard, GLA Enduro beneficia di moderne soluzioni multimediali che spaziano da un approfondito dialogo con i dispositivi Apple, funzioni vocali incluse, alla disponibilità di app sia per la navigazione con indicazioni sul traffico in tempo reale sia per l’interazione con i social network.DRIVESviluppata sulla medesima piattaforma di Classe A, B e CLA, GLA è stata, come accennato, la prima all terrain della Stella disponibile con la più recente versione della trasmissione integrale 4Matic, dedicata alle vetture comunemente a trazione anteriore e quindi forti di motori collocati trasversalmente. Sistema che consta dell’albero d’uscita verso il retrotreno integrato nel cambio a doppia frizione 7G-DCT, unico abbinabile alle 4WD, e della scatola ponte posteriore che ospita una frizione a lamelle a regolazione elettroidraulica. Se la frizione è aperta, la vettura viaggia pressoché esclusivamente mediante la trazione all’avantreno. Con la frizione chiusa, interviene l’asse posteriore. Caratteristica che consente di ripartire la coppia motrice in modo completamente variabile tra gli assali in funzione delle condizioni di marcia e aderenza. Una soluzione dal funzionamento impeccabile, rapida nel trasferire i kgm e foriera di un’elevata motricità.GLA, del resto, è sì una crossover, ma con una propensione al fuoristrada superiore alla media della categoria. Un’inclinazione rafforzata dal pacchetto tecnico Enduro che porta in dote quella mobilità off road di cui difettano le “sorelle”; un cambiamento legato principalmente all’assetto rialzato, in grado di scongiurare gli altrimenti frequenti contatti tra terreno e sottoscocca. In presenza di fondi a ridotta aderenza quali fango e neve si apprezzano in particolar modo l’affidabilità del controllo della velocità in discesa, caratteristica tecnica tutt’altro che scontata, nonché la modalità di marcia Off Road che adegua alle superfici affrontate tanto la logica di gestione del cambio automatico a doppia frizione quanto la reattività del propulsore alle pressioni dell’acceleratore.Il pacchetto tecnico Enduro è disponibile in abbinamento alle versioni sia 2WD sia 4WD della crossover tedesca nonché ai quadricilindrici in linea turbocompressi a iniezione diretta di benzina di 1,6 litri da 122 cv (GLA 180) o 156 cv (GLA 200) e di 2,0 litri da 211 cv (GLA 250), oppure con i td common rail 1.5 da 109 cv (180 CDI) e 2.1 negli step da 136 cv (200 CDI) e 170 cv (220 CDI). Configurazione da 136 cv che, nello specifico, brilla per disponibilità di coppia (300 Nm) sin dai regimi più bassi, a tutto vantaggio della reattività tanto su strada quanto nei passaggi off road. Un’unità garante di uno scatto da 0 a 100 km/h in 9,9 secondi a fronte di una percorrenza media di 20,4 km/l, supportata dalla rapidità del cambio a doppia frizione e dalla discreta escursione delle sospensioni McPherson all’avantreno e multilink al retrotreno: una combinazione che non delude fuoristrada, pur senza intaccare il piacere di guida su asfalto. Caratteristiche distintive di GLA quali la rapidità in inserimento, il rollio abbastanza contenuto e la precisione dello sterzo a servoassistenza elettrica variabile sono salve. Good job.