
Borgward BX7: la resurrezione di un marchio
Raffinata tecnicamente e nelle dotazioni, la SUV BX7 rappresenta la rinascita del brand Borgward. È mossa da un 2.0 turbo benzina che, in versione ibrida plug-in, eroga 401 cv.
Raffinata tecnicamente e nelle dotazioni, la SUV BX7 rappresenta la rinascita del brand Borgward. È mossa da un 2.0 turbo benzina che, in versione ibrida plug-in, eroga 401 cv.
Iniezione di potenza per la versione sportiva della media spagnola: il 2.0 turbo eroga 290 cv anziché gli originari 280 cv. Impianto frenante Brembo incluso nel Performance Pack.
Anticonformista nelle linee, la SUV nipponica adotta un gruppo propulsivo ibrido composto da un V6 3.5 benzina e un motore elettrico in grado di erogare 313 cv.
La quarta generazione dell’ibrida nipponica può contare su di un incremento di potenza di 14 cv e consumi inferiori al passato. Più lunga di 6 cm, vanta dotazioni di sicurezza raffinate.
Derivata dalla coupé Wraith, adotta un ciclopico V12 6.6 biturbo a iniezione diretta di benzina da 570 cv. È una cabriolet sportiva con stile e raffinatezza da ammiraglia.
L’allestimento concept della wagon nipponica consente di trasportare due biciclette e provvedere alla manutenzione. Grazie alla luce di servizio si può intervenire anche al buio.
La special edition tedesca celebra i 40 anni di Golf GTI. Il 2.0 turbo benzina eroga 265 cv – 290 cv con l’overboost in azione – e debutta un inedito body kit. Sospensioni irrigidite.
Irriconoscibile rispetto al vecchio modello, può contare su di una linea attraente e un peso sensibilmente ridotto. Debuttano i servizi di bordo OnStar basati sulla connessione internet.
Inaugura la categoria delle hyperSUV, vale a dire delle Sport Utility super potenti e lussuose. Adotta il maestoso W12 6.0 biturbo benzina di derivazione Audi.
La quarta generazione della media francese mutua il design del frontale dalla berlina Talisman, erede della Laguna. Promette una superiore abitabilità rispetto al passato.