Phillip Island (Australia), 20 Febbraio 2014 – Mancano ormai poche ore al via del Campionato Mondiale Superbike 2014 e Aprilia Racing, campione mondiale costruttori in carica e vincitore di 5 titoli iridati nelle ultime quattro stagioni, ha svelato le RSV4 numero 33 e 50 con cui Marco Melandri e Sylvain Guintoli andranno a caccia del titolo iridato SBK. A giudicare dal video diffuso dagli uomini di Noale, il clima è sereno e rilassato, forse per stemperare un po’ la tensione, naturale in un avvio di stagione che si preannuncia molto combattuto.
http://youtu.be/ZrWtJos9DCY
Abbandonato l’ormai classica livrea nero-rossa degli ultimi anni, Aprilia RSV4 si trasforma in un bolide d’argento. Una rivoluzione stilistica che esalta le forme sinuose della moto italiana, giudicata tra le migliori sportive stradali e assoluta protagonista delle competizioni. Con due titoli mondiali piloti (Max Biaggi nel 2010 e nel 2012) e tre titoli mondiali Costruttori conquistati nelle ultime quattro stagioni, Aprilia RSV4 si presenta sula griglia di partenza della stagione 2014 con rinnovate ambizioni, all’altezza del palmarès Aprilia, che vanta la bellezza di 52 titoli mondiali, 294 GP conquistati sui circuiti del Motomondiale e 38 vittorie nella Superbike. Le linee estreme della RSV4 sono sottolineate da taglienti inserti rossi e neri che, insieme alla parti in carbonio e alla superficie riflettente del puro metallo, ne esaltano la compattezza e l’anima corsaiola. Come potete notare dalle immagini, sulla carena della RSV4 compare l'ashtag #beAracer: Aprilia vuole infatti creare, grazie alla tecnologia digitale, un più stretto collegamento tra il mondo racing e tutti gli appassionati motociclisti. La nuova livrea fa risaltare ancor di più il bellissimo telaio a doppia trave in alluminio, una vera scultura che imbriglia gli oltre 230 cavalli di potenza del 4 cilindri a V stretta da 1.000 cc.
Ma ecco cosa pensano della nuova moto i protagonisti della stagione 2014? Romano Albesiano, Direttore Tecnico e Sportivo di Aprilia Racing e Responsabile Centro Tecnico moto del Gruppo Piaggio: “Gran parte del fascino di una moto da corsa, oltre ovviamente alle prestazioni pure, è dovuto al suo impatto visivo. Si tratta di oggetti esclusivi, sculture in movimento da ammirare, ed RSV4 ha sicuramente tracciato una strada importante in questo senso. La sua compattezza dovuta all’architettura esclusiva del motore V4 o lo splendido telaio lucidato di serie sono al contempo elementi funzionali e tratti distintivi del design, esaltati dalla nuova livrea che, a mio parere, è una delle più belle e particolari mai scese in pista”. Marco Melandri, numero 33: “Raramente una moto mi aveva impressionato come questa. Mi è piaciuta subito, la trovo aggressiva ed elegante allo stesso tempo, con una combinazione cromatica davvero originale. Da pilota ovviamente mi concentro sulla velocità, ma da appassionato apprezzo una moto bella e ben rifinita. Spesso i dettagli estetici sono sinonimo di uno sviluppo curato e di una particolare attenzione a tutti gli aspetti del prodotto”. Sylvain Guintoli, numero 50: “E’ semplicemente bellissima! La RSV4 mi è sempre piaciuta, la trovo aggressiva e decisamente racing anche in versione di serie. Le sue forme parlano di velocità, tutto è al posto giusto per garantire la massima prestazione. La nuova colorazione è la ciliegina sulla torta, se sarà veloce quanto è bella i rivali non avranno scampo. Questa livrea sarebbe bellissima anche in versione stradale, ne vorrei subito una!”.