Brava Fantic15 milioni di fatturato nel 2017, 26 milioni nel 2018. Questi numeri raccontano la bella storia di Fantic Motor, azienda storica con origini lariane (nasce a Barzago in provincia di Lecco) ma oggi con passaporto trevigiano. Negli anni 70-80 ha emozionato intere generazioni grazie al Caballero, una moto da regolarità (allora l’enduro si chiamava così) che ha rappresentato un vero e proprio modo di essere.Viva le biciLa Fantic di oggi è una azienda poliedrica. Dopo aver trascorso lunghi anni di oblio, il marchio si è risollevato anche grazie alla produzione di mountain bike a pedalata assistita di alto livello, settore in cui è divenuta leader. Proprio il successo tra le e-bike ha permesso di rilanciare la produzione del Caballero. Oggi Fantic compie 50 anni e l’amministratore delegato, Mariano Roman, ha colto l’importante ricorrenza per annunciare il debutto all’EICMA del Caballero elettrico.Uno sguardo al futuroL’EICMA del 1969 fu il palcoscenico del primo Caballero, mentre risale a due anni fa il lancio della nuova versione. Il percorso di rinascita dunque procede, per quanto con tempi lunghi, visto che il Caballero 500 non è ancora in vendita. Bocche cucite sul nuovo Caballero elettrico, a parte qualche dichiarazione generica sul contributo del nuovo modello all’ampliamento della gamma, che si arricchirà di altre cilindrate e versioni, fino al punto di fare del Caballero un vero e proprio marchio, la strada che ha seguito ad esempio Ducati con Scrambler.