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Honda CB500 Hornet 2024

La CB500F diventa CB500 Hornet, più dinamica nel design e ricca nella dotazione. Si guida con la patente A2

Un altro cambio di nome nella gamma Honda: la CB500F diventa CB500 Hornet e viene definita con un po’ di enfasi “streetfighter naked”. Dedicata ai possessori di patente A2, si guadagna il suffisso Hornet grazie al restyling e a una serie di aggiornamenti. Non cambia il motore bicilindrico parallelo di 471 cc con potenza massima ai limiti di legge per la patente A2, ossia 35 kW (48 CV), e coppia massima di 43 Nm. Ora però è omologato Euro5+. Le mappe d’erogazione, proprio come per la NX500, sono state modificate alla ricerca di una maggior brillantezza nello spunto. E come per la crossover c’è il controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control) disattivabile.

Telaio e sospensioni della CB500F

Nessuna novità per il telaio in acciaio, né per la coppia di sospensioni composta dalla forcella Showa SFF-BP con steli da 41 mm e dall’ammortizzatore Showa con precarico regolabile su 5 livelli, collegato al forcellone tramite leveraggio Pro-Link. Tra le novità figura il display TFT a colori da 5” con connettività all’applicazione Honda RoadSync e il blocchetto elettrico sinistro retroilluminato e dotato di un joystick. La nuova CB500 Hornet è dotata del sistema ESS (Emergency Stop Signal) per segnalare la frenata di emergenza.

La CB500 Hornet 2024 è disponibile nelle colorazioni Mat Gunpowder Black Metallic, Grand Prix Red e Pearl Himalayas White.

La sella è quanto mai accessibile con i suoi 785 mm di altezza da terra, a beneficio della facilità di approccio. Il peso con il pieno di carburante è pari a 188 kg. Con 17,1 litri e consumo dichiarato di 28,6 km/l, l’autonomia attesa supera quota 480 km.

Il motore ha funzione portante ed è ancorato al telaio in quattro punti della testata. La distribuzione bialbero a 4 valvole per cilindro sfrutta bilancieri a rullo. La ricerca dell’efficienza e della riduzione degli attriti si concretizza ad esempio nel mantello dei pistoni con striature che permettono all’olio di migliorare la lubrificazione. La progettazione del carter limita le perdite di pompaggio dovute al manovellismo di 180°.

La gamma accessori è organizzata in pacchetti. Lo Style Pack è soprattutto estetico, con parabrezza scuro, cover serbatoio e della sella passeggero, adesivi per le ruote; il Comfort Pack comprende le manopole riscaldabili con 5 livelli, memoria e indicatore sul display, la presa di corrente sotto la sella e il cavalletto centrale. Infine il Travel Pack include la borsa serbatoio da 3 litri e quella posteriore da 15 litri espandibili a 22. In aggiunta ai tre pacchetti è possibile acquistare il bauletto da 35 litri e il portapacchi.

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