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I migliori caschi modulari, da 178 a 729 euro

A metà strada tra un casco aperto e uno integrale, il modulare rappresenta un ottimale compromesso per il mototurismo. A seguire la nostra selezione aggiornata.

HJC RPHA 91 – 549 euro

L’RPHA 91 by HJC offre un comfort ottimale agli appassionati di mototurismo. La nuova calotta è ora più resistente agli urti e, grazie all’utilizzo di materiali di rinforzo che includono, tra gli altri, carbon-aramide, fibre di carbonio e fibre di vetro, risulta anche più leggera. Gli interni sono realizzati con tessuto antibatterico, a garanzia di una maggiore traspirazione e un’asciugatura più rapida. Il nuovo RPHA 91 è dotato anche di scanalature progettate per accogliere le astine degli occhiali da sole o da vista. Ulteriori feature: il sistema di comunicazione Bluetooth, ben integrato nella calotta, e lo Smart HJC di seconda generazione, che non interferisce col bilanciamento ottimale del peso e con le prestazioni aerodinamiche durante la guida. Da segnalare, infine, 5 anni di garanzia previsti dal costruttore. I prezzi partono da 549 euro della versione monocromatica, per arrivare ai 779 euro della variante con calotta full carbon. 

AGV SportModular – 679,96 euro

Caberg Horus X – a partire da 279,99 euro

CGM 569 C-MAX – a partire da 178,12 euro 

HJC RPHA 91 – 549 euro

LS2 Advant X Carbon – 469 euro

NOS NS-8 – 219 euro

Premier Delta – 239 euro

Schuberth C5 – a partire da 699 euro

Shark EVO-GT – a partire da 449,99 euro

Shark EVO-ES – a partire da 329,99 euro

Shoei Neotec 3 – a partire da 669 euro

X-Lite X-1005 Ultra Carbon – 729 euro

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