ENDURO 1 – E1
La classe E1 comprende sia le moto 2T che quelle 4T. Le tabelle porta numero di questa categoria sono di colore bianco.
2 TEMPI – DA 75 CC A 250 CC
BETA RR 2T 250
Negli ultimi anni Beta ha preso molto sul serio l’impegno nel mondo dell’enduro. A Rignano sull’Arno hanno tutte le intenzioni di diventare uno dei costruttori top. Guardando i risultati sembra proprio che ce l’abbia fatta. La quarto di litro del team Boano ha vinto sia nel 2018 che nel 2019 i titoli piloti con in sella l’inglese Bradley Freeman. Le M.Y. 2022 si presentano in una livrea “total-red” con sospensioni aggiornate. Il monoammortizzatore riceve nuove regolazioni in compressione e la forcella presenta, oltre che una nuova colorazione del fodero, una nuova taratura più adatta all’utilizzo estremo. La RR 2T 250 2022 sfoggia anche una nuova frizione con molle a tazza. Una componente che punta a rendere più morbido, progressivo e gestibile il comando della frizione.
KTM 250 EXC TPI
Nonostante la casa austriaca manchi nella massima serie dal 2017, non ha mai smesso di sviluppare i suoi modelli. Proseguendo con lo sviluppo della tecnologia TPI (Trasfer Port Injection). Si tratta di un sistema di iniezione elettronica che rende possibile l’omologazione Euro 4.
Per il 2022 la KTM 250 EXC TPI si conferma ancora una delle moto più evolute e tecnologiche della categoria. Grazie alla possibilità di selezionare le mappature “Standard” o “Advanced” tramite un apposito commutatore posto sul manubrio. La forcella WP Xplor da 48 mm riceve una taratura più rigida e un nuovo sistema di circolazione dell’olio per una risposta più costante delle sospensioni. Novità anche per il cambio che vede l’arrivo di una nuova rapportatura 13:52 per garantire maggiore spinta ai bassi.
HUSQVARNA TE 250i
Cosi come per KTM è molto probabile un ritorno anche di Husqvarna, con una moto, la TE250i, che sfrutta tutto il know-how messo a disposizione da Mattighofen. Compreso il rivoluzionario sistema di iniezione elettronica del carburante e la possibilità di selezionare le due mappature direttamente dal manubrio. Tutta la gamma dedicata all’enduro di Husqvarna presenta un raffinato telaietto posteriore composito in fibra di carbonio, dal peso di 1 kg.
GAS GAS EC 250
A seguito dell’ingresso di GAS GAS nell’orbita KTM anche la EC 250 sfrutta la conoscenza e l’innovazione delle cugine arancioni. Nel pacchetto delle componenti ereditate da KTM non fa però parte l’elettronica evoluta. Inoltre al posto di utilizzare Magura come comando per la frizione idraulica e Brembo per l’impianto frenante, utilizza comandi Braktec per entrambi. In compenso la Gas Gas vi fa risparmiare qualche soldino. A voi la scelta!
TM EN 250 Fi ES 2T
TM è l’unica casa – insieme alle moto del gruppo KTM – che può vantare un sistema di iniezione elettronica sul suo motore 2T che, anche in questo caso garantisce l’omologazione Euro 4. Menzione per il gruppo sospensioni che vede anteriormente una forcella da 48 mm marchiata KYB. Dietro lavora invece un mono-ammortizzatore Ohlins TTX Flow disponibile come optional al posto dell’originale marchiato TM.
SHERCO 250 SE-R
Nonostante Sherco non possa vantare un palmarès ricco come quello delle sue concorrenti. È importante ricordare che si tratta comunque di un marchio relativamente giovane, essendo stato fondato solo nel 1998. Nella categoria E1 la casa francese schiera la 250 SE-R. L’aggiornamento 2021 presenta un cilindro più leggero che contribuisce ad aumentare la coppia e a ottenere un’erogazione più lineare.
4 TEMPI – DA 175 CC A 250 CC
TM EN 250 Fi ES 4T
Nel campionato mondiale 2020, il pilota italiano Andrea Verona – classe ’99 – ha portato la EN 250 FI ES 4T sul tetto del mondo vincendo sia il mondiale piloti che quello costruttori nella classe E1. Già questo basta per inserire la TM nella nostra rassegna delle migliori moto da enduro 2021.Anche per questo modello è presente la forcella KYB da 48 mm.
KTM 250 EXC-F – HUSQVARNA FE 250
Le “piccole” 4 tempi di KTM e Husqvarna sfoggiano come al solito un’elettronica di primo livello. L’ECU presenta mappature selezionabili. Con i commutatori presenti sul manubrio può essere attivato e regolato il controllo di trazione. Un’accoppiata ben nota agli appassionati che non saranno sorpresi di trovarle in questa rassegna delle migliori moto da enduro 2021. Vengono offerte inoltre mappature dedicate per ogni rapporto del cambio. Il passaggio da una mappatura all’altra avviene in modalità automatica, grazie a un sensore che ne riconosce la posizione. Come per la sorella KTM 250 EXC TPI anche la 4 tempi riceve una nuova taratura della forcella e un nuovo sistema di circolazione dell’olio delle sospensioni.
GAS GAS EC 250F
La “piccola” di casa Gas Gas eredita motore e ciclistica da KTM e Husqvarna. Non viene però dotata del pacchetto elettronico presente sulle cugine. La frizione idraulica e l’impianto frenante sono marchiati Braktec.
FANTIC XEF 250
Con la nuova Fantic XEF 250 la casa italiana si inserisce di prepotenza nella lotta per il titolo nella categoria E1. Per scoprirla nel dettaglio vi lasciamo il link del nostro articolo relativo alla nuova quarto di litro marchiata Fantic.
SHERCO 250 SEF-R
Come per le sorelle a 2 tempi le Sherco 250 SEF-R. La quarto di litro della casa spagnola è stata affinata per il 2021. Da menzionare la presenza di una nuova doppia mappatura settabile su “hard” o “soft” a seconda del terreno e delle esigenze del pilota.
HONDA CRF250RX ENDURO
La quarto di litro marchiata Honda si presenta per il 2022 in una veste completamente rinnovata. La CRF250RX ricalca le novità presentate anche sulla sorella da cross, la quale attinge quanto più possibile dalla CRF450, ciclistica in primis. Il motore riceve invece una nuova testata che garantisce un incremento della coppia ai bassi regimi. Troviamo anche una nuova coppia di radiatori, una frizione a nove dischi e il cambio rinforzato con una rapportatura rivista.