fbpx

BMW M 1000 RR, 212 cv e 192 kg per la prima moto M

BMW punta forte sulla sua supersportiva, che alza ancora il livello delle prestazioni e cambia nome. Spuntano componenti speciali e motore pompato. Oltre alle ali.

ALI PER NON VOLARE

BMW M 1000 RR alette carbonioSempre più spesso le appendici aerodinamiche fanno capolino nel mondo delle due ruote e la BMW M 1000 RR non fa eccezione. Per assicurare un miglior contatto delle ruote con il terreno in accelerazione e in velocità la moto adotta alette in carbonio, la cui forma è stata messa a punto in galleria del vento. Contrastando la tendenza all’impennata, riducono gli interventi dell’elettronica che altrimenti limiterebbe l’esuberanza del motore, e permettono indirettamente di ottenere spunti più brillanti. Con la deportanza generata le alette assicurano benefici anche in frenata e in curva, migliorando sia la stabilità sia la tenuta di strada.

IL MOTORE

L’AERODINAMICA

LA CICLISTICA

L’ELETTRONICA

IL PACCHETTO M COMPETITION

Articoli correlati
Aprilia Tuono V4 Factory 2025 - Prova | ancora sulla cresta dell'onda?
Nuove Yamaha Tracer 7 e Tracer 7 GT 2025, più tecnologia e comfort
Royal Enfield inaugura il calendario dei raduni