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Ducati Panigale SP2: Panigale all’ennesima potenza

Esiste una formula magica per creare una supersportiva di serie in grado di conciliare performance da Superbike con uno stile da moto d'esposizione? Secondo Ducati sì, e basta unire il nome Panigale alla sigla SP, mettendoci in mezzo un bel V4...

Ultimo appuntamento della Ducati World Première: dopo aver presentato gli aggiornamenti e i nuovi modelli per il 2022, tra cui la DesertX, a Borgo Panigale hanno messo in scena l’ultimo atto del loro programma di presentazioni online. Un cerchio che si chiude in perfetto stile Ducati con una supersportiva, e non certo un modello qualunque. Parliamo della nuova Ducati Panigale V4 SP2 che, al netto di Superleggera e  V4 R, si può considerare la Panigale definitiva. Nel vocabolario del marchio la sigla SP, acronimo di Sport Production, significa una cosa sola: sportività all’ennesima potenza. Avevamo già avuto modo si ammirare la Panigale V4 SP quando fu presentata a novembre 2020; ora con la nuova Panigale V4 2022, Ducati rilancia e presenta la destinata a sostituire i modello che ha riportato la sigla SP nel listino di Borgo Panigale.Ducati Panigale V4 SP2

Cosa abbiamo di standard?

La nuova Ducati Panigale V4 SP2 sfrutta come base di partenza la Panigale V4 2022. Quest’ultima, fresca fresca di rinnovo, ha introdotto varie novità. Il V4 Desmosedici Stradale sfrutta una nuova pompa dell’olio e nuovi silenziatori,  che garantiscono un incremento di 1,5 CV, portando la potenza finale a 215,5 CV a 13.000 giri/min. Anche il cambio è diverso rispetto alla versione 2021, con prima, seconda e sesta marcia più lunghe per massimizzare il rendimento in pista. L’elettronica propone quattro Power Mode, tra cui “Low” e “Full”. Il primo, pensato per l’utilizzo stradale, limita la potenza a 150 CV e restituisce un comando del gas più semplice da gestire e meno sensibile. Il Power Mode “Full” è invece l’esatto opposto: sviluppato appositamente per la pista, non è associato a nessun Riding Mode e permette l’erogazione della massima potenza senza impiegare alcun filtro elettronico.Ducati Panigale V4 SP2Chiaramente la nuova Ducati Panigale V4 SP2 nasce dalla Panigale V4 più ricca, la S. Sulla SP2 ritroviamo il gruppo sospensioni Öhlins, che vede l’impiego della forcella pressurizzata NPX25/30 con corsa allungata di 5 mm rispetto al 2021; ora l’escursione complessiva è di 125 mm. Questa scelta consente di sfruttare molle più morbide per copiare meglio le sconnessioni dell’asfalto; all’escursione maggiorata consegue un incremento della luce a terra, che riduce la possibilità di toccare terra nelle pieghe più esasperate. Da menzionare anche il pivot del monobraccio posizionato più in alto di 4 mm per limitare l’effetto anti-squat in uscita di curva. Sulle V4 2022 cambia l’ergonomia grazie alla nuova sella e al nuovo serbatoio, che promettono una posizione di guida più comoda e idonea ad aumentare il controllo della moto in staccata. Chiudono il cerchio delle novità le nuove ali a doppio profilo, più compatte rispetto al passato.

Leggi anche: Prova Ducati Panigale V4 S 2022 

Ducati Panigale V4 SP2, The ultimate racetrack machine

The ultimate racetrack machine, questo il nickname affibbiato alla nuova Ducati Panigale V4 SP2. Rispetto alla Panigale V4 S standard troviamo una serie di componenti dedicati che puntano a rendere la moto ancora più efficace nella guida tra i cordoli e più esclusiva per quanto riguarda il design. Andiamo con ordine e partiamo dai componenti che comportano un beneficio in termini di prestazioni. In primis troviamo la frizione a secco STM-EVO SBK, seguita dalla trasmissione finale con pignone e corona dedicati, completati dalla catena da 520. La ciclistica è impreziosita dalla pompa del freno anteriore Brembo MCS (Multiplate Click System) 19.21, dalle pinze anteriori Brembo Stylema R e dalle ruote in carbonio che essendo più leggere garantiscono maggiore agilità alla moto, soprattutto in fase di inserimento in curva. Non mancano nemmeno le pedane Rizoma regolabili dotate di paratacchi in carbonio. Si può chiedere di più? Forse sì, e infatti a richiesta è disponibile il sistema di scarico completo in titanio sviluppato da Ducati in collaborazione con Akrapovic che porta il picchi di potenza e coppia rispettivamente a 228 CV e 131 Nm.Ducati Panigale V4 SP2Una moto così esclusiva dev’essere subito riconoscibile, motivo per cui il design della Ducati Panigale V4 SP2 è diverso da quello di tutte le altre supersportive. La livrea Winter Test con serbatoio spazzolato, fatta eccezione per qualche dettaglio, è pressoché identica a quella della precedente Panigale SP. Di dettagli sfiziosi ce ne sono quanti volete. Si parte dalla sella con il logo “V4 SP2”; si passa dalla piastra di sterzo ricavata dal pieno sul quale è impresso il numero progressivo di produzione, per finire con il parafango anteriore e le ali in fibra di carbonio.

Disponibilità e prezzo

La nuova Ducati Panigale V4 SP2 sarà disponibile nelle concessionarie ufficiali del marchio già da marzo 2022. Se siete innamorati e non avete un conto in banca consistente, vi consigliamo di fare un bel respiro prima di continuare a leggere. Per portasi a casa la SP2, realizzata in serie numerata ma non limitata, bisogna mettere in conto una spesa di 39.500 euro. 

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