LE PICCOLE DI FAMIGLIA: CRF250RX E CRF300RX ENDURO
Le CRF250RX e CRF300RX Enduro nascono entrambe dalla sorella CRF250R. Pur rivolgendosi ad un pubblico differente – dettato dalle categorie all’interno dei vari campionati – le due moto condividono motore, ciclistica e molti altri componenti.
IL MOTORE
Il motore, seppur identico nel layout a quello della CR da cross adotta mappature di accensione e alimentazione differenti, garantendo così un’erogazione più fluida e gestibile. Rispetto alle versioni passate, su entrambe le M.Y. 2021 il rapporto della seconda marcia è stato avvicinato a quello della terza per ridurre al minimo il calo dei giri al momento della cambiata. Da sottolineare fasature di accensione e mappature del sistema Honda PGM-FI dedicate alle singole marce, grazie alla presenza di un sensore che riconosce la posizione del cambio. Sulla 300 i quasi 50cc aggiuntivi rispetto alla 250, derivano da un nuovo cilindro sviluppato in collaborazione con Athena.
ELETTRONICA DA GRANDE
Il comparto elettronico è composto dal sistema Launch Control e dal sistema EMSB che consente la selezione delle mappe motore. A seconda delle condizioni del percorso i due sistemi consentono di scegliere fra tre opzioni disponibili. Nel caso del Launch Control la prima opzione è dedicata ai fondi fangosi e scivolosi. La seconda e la terza – più aggressive – sono studiate entrambe per fondi asciutti.
CICLISTICA: ARRIVA LA SETTIMA GENERAZIONE
Su entrambi i modelli vengono adottati Telaio e forcellone di settima generazione interamente in alluminio. Soluzione che punta a garantire maggiore rigidità torsionale, migliorando l’agilità e la direzionalità in curva. Il gruppo sospensioni marchiato Showa – con forcella da 49 mm – riceve una taratura dedicata, in grado di assorbire al meglio ogni ostacolo.
Le piccole della famiglia: CRF250RX e CRF300RX Enduro