fbpx

Triumph Tiger 1200: cardano e 21″, azzardo o lungimiranza?

In vista del nuovo anno Triumph rilancia nel segmento delle maxi enduro e lo fa accoppiando il cardano a una ruota anteriore da 21", una scelta unica nel segmento e che rappresenta una vera e propria scommessa.

Sono passati ormai 9 anni dal debutto della Tiger 1200 e Triumph si appresta a rinnovare la sua maxi enduro di punta. In realtà rinnovare potrebbe non essere il termine più appropriato, o comunque insufficiente a descrivere il lavoro fatto a Hinckley, perchè la nuova Triumph Tiger 1200 è una moto completamente nuova, che non condivide nemmeno un bullone con il modello attualmente in commercio. Un dato interessante? Rispetto alla Tiger 1200 attuale, la nuova 1200 pesa – a parità di allestimento – ben 25 kg in meno. Il nuovo progetto prende vita dal tre cilindri che abbiamo già avuto modo di conoscere sulla Speed Triple 1200 RS e che di recente ha dato vita anche alla Speed Triple RR. I veri tratti distintivi della nuova arrivata non stanno però nel motore, ma nella ciclistica e nella trasmissione. Troviamo infatti la ruota anteriore da 21″ – tranquilli, c’è anche la versione con anteriore da 19″ – e la trasmissione a cardano, un’accoppiata che rende la nuova ammiraglia di Hinckley unica nel suo genere.

Triumph Tiger 1200 Rally Pro

Una delle poche case a intraprendere la strada del cardano accoppiato alla ruota anteriore da 21″ era stata la BMW al tempo della HP2 Enduro. Una moto che non ebbe un enorme successo se si guardano i numeri di vendita, anche perché realizzata in serie limitata. Basti pensare, però, che ci hanno corso un Erzeberg sfidando la KTM 950 Super Enduro, e più off road di questo diciamo che non ce n’è. Tornando a noi, abbiamo deciso di parlarvi della nuova arrivata partendo dalle caratteristiche che accomunano tutte le versioni disponibili, che sono addirittura cinque.

Cinque moto, la base tecnica in comune

In Triumph non hanno pensato solo ai clienti più “off-road” ma anche a chi macina molti chilometri su asfalto e che di tanto in tanto si butta su qualche strada bianca: per questo la gamma Triumph Tiger 1200 è composta da due modelli, GT e Rally. La differenza più evidente sta nella ciclistica, che vede l’adozione della ruota anteriore da 19″ per le GT e  da 21″ per le Rally. Parliamo al plurale perché la “gamma” GT è composta da tre varianti, ossia GT, GT Pro e GT Explorer, mentre la Rally da due, cioè Rally Pro e Rally Explorer.

Triumph Tiger 1200

Motore

Il motore che, come abbiamo detto prima, è lo stesso della naked Speed Triple 1200 RS. La cubatura di 1.160 cc è confermata, mentre cambiano i valori di potenza e coppia, con la prima che scende a 152 CV e la seconda che sale a ben 130 Nm, con i rispettivi picchi massimi a 9.000 e 7.000 giri. Ovviamente non manca la fasatura T-Plane – già presente sulla Tiger 900 – che ai bassi regimi emula l’erogazione di un motore con architettura bicilindrica.

Ciclistica

La ciclistica può contare su un telaio tubolare in acciaio, al quale è avvitato un telaietto posteriore a traliccio in alluminio. Completano la ciclistica il forcellone “Tri-Link” in alluminio e l’impianto frenante, dotato di una coppia di pinze anteriori monoblocco Brembo Stylema M4.30 con dischi da 320 mm e pompa Magura HC1, mentre al posteriore è presente un disco da 282 mm con pinza – sempre Brembo – a singolo pistoncino.

Elettronica

Il comparto elettronico è caratterizzato dalla presenza di un display TFT da 7″ e della piattaforma inerziale a sei assi che, oltre a gestire tutti i controlli disponibili, permette di avere a disposizione anche il Cornering ABS. Le mappature comuni a tutti i modelli sono Rain (con potenza limitata a 100 CV), Road, Sport, Rider (personalizzabile) e Off-Road. Queste ultime due sono assenti sulla versione GT. Prima di andare a scoprire le varie versioni che Triumph ha pensato per la sua nuova Tigerona vi informiamo che la GT Explorer e la Rally Explorer sono dotate di serie del sistema di monitoraggio della pressione pneumatici e del radar posteriore, sviluppato in collaborazione con Continental. Il radar attiva le funzioni di rilevamento dell’angolo cieco e di assistenza per il cambio di corsia.

Triumph Tiger 1200 Rally Pro e Rally Explorer

Triumph Tiger 1200 Rally Explorer

Partiamo dal modello più fuoristradistico, che è disponibile nelle varianti Pro ed Explorer. Entrambe hanno a disposizione sospensioni semiattive a lunga escursione, infatti i mm disponibili – sia davanti sia dietro – sono ben 220. La forcella è marchiata Showa e ha un diametro di 49 mm, mentre il monoammortizzatore – sempre Showa – offre anche la regolazione automatica del precarico. Le ruote a raggi da 21″ e 18″ calzano pneumatici Metzeler Karoo Street con misure 90/90 davanti e 150/70 dietro. Per le versioni Pro ed Explorer della Tiger 1200 Rally è previsto anche il riding mode Off-Road Pro. A differenziare la versione Pro dalla Explorer ci pensano il serbatoio, che sulla seconda è da 30 litri mentre sulla prima è da 2o, e ovviamente il peso in ordine di marcia dichiarato: 249 kg la Pro e 261 kg la Explorer. Segnaliamo che la sella può essere regolata su due livelli, 875 o 895 mm da terra.

Triumph Tiger 1200 GT, GT Pro e GT Explorer

Triumph tiger 1200 GT Pro

La versione più orientata all’uso stradale si divide a sua volta in tre varianti: GT, GT Pro e GT Explorer. Tutte e tre sono dotate di ruote in lega da 19″ davanti e 18″ dietro, con pneumatici Metzler Tourance 120/70 davanti e  150/70 dietro. Le sospensioni sono, anche in questo caso, le semiattive di Showa, ma l’escursione si ferma a 200 mm. La versione “entry-level” GT non si discosta dalle altre solo per l’assenza del quickshifter e della mappatura personalizzabile. Su questa versione non sono disponibili di serie nemmeno il cruise control e il cavalletto centrale. Per quanto riguarda le versioni Pro ed Explorer vale invece quanto detto per le Rally, perché a differenziarle pensa la capienza del serbatoio, che è di 20 litri per la prima e di 30 litri per la seconda. La ruota anteriore da 19″ e le sospensioni più corte fanno sì che anche l’altezza sella sia minore. Sulle GT i millimetri che separano la seduta dal terreno sono infatti 850 in posizione bassa e 870 nella posizione più alta. Grazie a queste caratteristiche anche il peso diminuisce rispetto alle sorelle più off road. Triumph dichiara, sempre in rodine di marcia, 240 kg per la GT, 245 kg per la GT Pro e 255 kg per la Explorer.

Colorazioni e prezzi

Triumph Tiger 1200 GT Pro e Rally Pro

Le nuove Triumph Tiger 1200 saranno tutte disponibili nella colorazione Snowdonia White. Le versioni Rally potranno essere acquistate anche nelle varianti cromatiche Sapphire Black e Matt Khaki, mentre per le versioni GT Pro e GT Explorer sono previste anche le colorazioni Sapphire Black e Lucerne Blue. I prezzi partono dai 19.300 euro della GT, fino ad arrivare ai 24.600 euro della Rally Explorer. Le GT Pro, GT Explorer e Rally Pro costano rispettivamente 21.700, 23.500 e 22.700 euro. 

Scopri gli articoli speciali

Articoli correlati
Vespa 140th of Piaggio, la serie speciale in vendita solo per 4 giorni
Promozione Michelin premia la tua passione
Maroil-Bardahl Italia, al Biker Fest con le novità in gamma