250 km
Ergonomia
Nei primi 250 chilometri di guida, oltre a fare conoscenza con il nuovo Silence S01+, mi sono concentrato su due aspetti molto cari a chi utilizza lo scooter tutti i giorni, cioè ergonomia e capacità di carico. Non è infatti un mistero che avendo l’arduo compito di accompagnarvi in tutti i vostri spostamenti, lo scooter debba farvi sentire a vostro agio quando siete in sella ed essere pratico. Partiamo dall’ergonomia. La pedana è abbastanza ampia e il fatto che sia perfettamente piatta permette di lasciare spazio a sufficienza per appoggiare qualcosa tra i piedi, come la classica busta della spesa da appendere al gancio posto dietro lo scudo. Dal mio metro e ottanta di altezza devo dire che si tocca l’asfalto senza particolari problemi; la distanza sella – pedana è decisamente azzeccata, con le gambe che, una volta partiti, sono piegate il giusto e non vanno a interferire con il manubrio nelle inversioni più strette.
Durante questi 1000 km con il Silence S01+ sono anche riuscito a vestire i panni del passeggero, in modo da valutare lo spazio a disposizione del secondo. La porzione di sella, considerando le dimensioni contenute dello scooter, è abbastanza generosa; le maniglie sono semplici da impugnare, solo leggermente a ridosso della sella. Le pedane, a causa della presenza della batteria, sono posizionate abbastanza in alto e costringono chi è di gamba lunga a una posizione rannicchiata.
Capacità di carico
La capacità di carico non è affatto male: nel vano sottosella si riescono a stivare comodamente due caschi jet e rimane spazio per altri oggetti, come il cavo di ricarica. Purtroppo manca il vano dietro lo scudo per riporre lo smartphone, ma nonostante questo sono presenti due prese USB.
Ricarica
Grazie alla batteria estraibile e alla presa sottosella si riesce a caricare il Silence S01+ in (quasi) qualsiasi contesto. Il tempo necessario a compiere una carica completa va dalle 6 alle 8 ore, con un costo stimato che si aggira intorno ai 2-3 euro da presa domestica. La batteria estraibile è molto comoda e semplice da sganciare e riagganciare. Il limite è inevitabilmente il peso: se non avete l’ascensore, 35 kg sono abbastanza impegnativi da portare su dalle scale.
Mi sento di confermare il dato relativo all’autonomia: utilizzando lo scooter in contesti differenti, cambiando mappatura a seconda delle esigenze, sono sempre riuscito a percorrere circa un centinaio di km. Attenzione però che, ancor più che sui mezzi con motore endotermico, l’autonomia dei mezzi elettrici è fortemente influenzata dallo stile di guida. Oltretutto scende piuttosto in fretta quando si percorrono lunghi tratti a velocità costante.