ARAS by Bosch
L’ultimo paragrafo abbiamo deciso di dedicarlo a Bosch per un motivo molto semplice. Collaborando con Ducati e KTM l’azienda tedesca ha dato vita a una vera e propria rivoluzione nel mondo delle due ruote. Non è un caso che i cosiddetti radar abbiano debuttato proprio su moto che rappresentano il non plus ultra della dotazione tecnologica e che fanno del viaggio il loro scopo primario. Gli ARAS (Advanced Riding Assistance Systems) sono in grado di rendere molto più sicura l’esperienza di guida.
Entrando più nel dettaglio, sia Ducati sia KTM sono dotate del radar anteriore che permette di disporre del cruise control adattivo. Ducati offre la possibilità di settare la distanza dal veicolo che precede su tre livelli, mentre KTM offre “solo” due differenti livelli di distanza. Una volta impostata la velocità massima desiderata la moto è in grado di regolare autonomamente gas e freni per rispettare la distanza desiderata senza la necessità di intervento da parte del pilota. Proprio come sulle auto.
Ducati è invece l’unica moto al mondo a essere equipaggiata con il radar posteriore che permette l’utilizzo del Blind Spot Detector. Ovvero il rilevatore dell’angolo cieco che dal nostro punto di vista è un grandissimo alleato soprattutto quando si guida al buio. Siamo certi che – in un futuro, per niente lontano – gli ARAS arriveranno anche sugli altri modelli del segmento. Sulla BMW dovrebbero debuttare in occasione della R 1300 GS.