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Mercedes Classe S 2013

Motori meno assetati, dotazione principesca, comfort assoluto. Mercedes aggiorna la sua ammiraglia dotandola di ogni possibile comodità

La prima mondiale ad Amburgo, poche ore dopo la “seconda” alla partenza della Mille Miglia, a Brescia. Giusto così, perché a questa gara fantastica e alle sue rievocazioni storiche Mercedes è legata a filo doppio. Curioso, comunque, come la lettera S, che agli albori del marchio era legata a modelli sportivi, sia diventata, negli anni, sinonimo di lusso. Lusso e tecnologia, a dirla tutta. Per capire l’importanza che la Classe S ha per Mercedes-Benz – è l’auto di lusso più venduta in Italia con oltre 150.000 unità, detiene il 35% della quota di mercato nel suo segmento – basta ricordare quante volte le è stato riservato l’onore di portare sul mercato nuove tecnologie. È stata la prima auto di serie ad adottare l’ABS; è stata la prima ad adottare l’airbag e sempre la prima a montare il controllo di stabilità ESP. Molte delle tecnologie che oggi diamo per scontate hanno debuttato sulla Mercedes Classe S.

Per il 2013 ne arrivano altre: mettetevi comodi perché i contenuti di comfort e tecnologia sono talmente numerosi che la Classe S può vantare probabilmente anche il record della cartella stampa più lunga della storia, sfiorando le 150 pagine. La nuova Mercedes Classe S si rinnova completamente per (non) cambiare e restare fedele a un progetto che fa del lusso e del comfort senza mezzi termini i propri punti fermi. Che la guidiate voi o la facciate guidare dall’autista (c’è anche in versione lunga) sarà difficile restare delusi. Basta elencare l’impressionante numero di amenità al suo interno: dall’aromaterapia alla cromoterapia, passando per lo “stone massage” con pietre calde, simulato da 14 camere d’aria per ogni sedile e disponibile anche sui sedili posteriori.

A proposito: sono cinque le tipologie di di seduta tra cui scegliere, una delle quali (Executive) è praticamente una chaise longue reclinabile fino a 43,5° dotata di cuscino e poggiapiedi regolabile, mentre è ovvia la presenza di un impianto audio degno di una discoteca. Poteva esimersi il navigatore dall’essere all’avanguardia? Certo che no: quello della nuova Classe S dispone della funzione Driveshow, un sistema simile a quello degli aerei, che descrive il tragitto sfruttando le Google Maps e il nuovo Live Traffic Information. Tutto in uno spazio ancora aumentato rispetto alla versione precedente con 14 cm in più per le gambe a disposizione dei passeggeri posteriori.

Ovviamente la tecnologia motoristica e telaistica non è da meno: la nuova Mercedes Classe S ha un design che le consente di stabilire il nuovo record del Cx per il segmento: solo 0,23 per la S 300 BlueTec Hybrid, un decimo in più per le altre versioni. Tra le dotazioni esterne spiccano le luci full LED: la Classe S è la prima (ancora…) auto al mondo a non utilizzare più nemmeno una lampadina a incandescenza. Sono state tutte sostituite da LED, che raggiungono l'impressionante numero di 500 considerando anche quelli utilizzati per illuminare l'abitacolo.

Tre le motorizzazioni disponibili al debutto, tutte omologate Euro6 e con consumi inferiori del 20% rispetto alle versioni precedenti. Si parte dalla S 400 Hybrid, con un 3.5 V6 da 306 cv accoppiato a un motore elettrico da 20 kW, capace di consumi nell'ordine di 6,3 litri di benzina per 100 km. Salendo troviamo il 4.7 V8 biturbo della S 500 con potenza di 455 cv e 8,6 l/100 km. Unica proposta a gasolio il 3.0 V6 BlueTec da 258 cv (5,5 l/100 km). A breve è previsto l’arrivo anche della S 300 BlueTec Hybrid equipaggiata con un quattro cilindri 2.1 litri da 204 cv affiancato dal motore elettrico da 20 kW: promettere consumi di soli 4,4 litri per 100 km. Non vi basta? Aspettate ancora un po’ e dovrebbe arrivare anche la S meno assetata di sempre, la S 500 Plug-in Hybrid da 3 litri per 100 km…

Più rigida del 50% rispetto alla precedente, la struttura della nuova Classe S è costruita in gran parte in alluminio, utilizzato anche per l’intera carrozzeria. La sicurezza è affidata a una cellula in acciaio ma è ovviamente l’elettronica a farla da padrone. Tra le innovazioni che debuttano sulla S c’è il Road Surface Scan che utilizza una telecamera stereoscopica per “leggere” il fondo stradale in modo da adattare istantaneamente l’assetto delle sospensioni. C’è poi il sistema Pre-Safe che riconosce i pedoni e frena automaticamente fino a 50 km/h; il Beltbag è l’airbag integrato nella cintura di sicurezza mentre il Cushionbag previene lo scivolamento del passeggero posteriore al di sotto della cintura di sicurezza quando il sedile è reclinato.

Sempre la telecamera stereoscopica è protagonista del sistema Intelligent Drive, che controlla tutta l’area attorno alla vettura, prevenendo quindi anche urti trasversali da parte degli altri veicoli, ma anche l’abbagliamento, i colpi di sonno del conducente o l’investimento notturno di pedoni e animali poco visibili. Insomma è davvero impossibile chiedere di più: forse anche per questo Mercedes si è lasciata andare definendo la nuova Classe S semplicemente “l’auto migliore al mondo”. Prezzi compresi dagli  88.500 euro della S 350 BlueTec e i 136.870 euro della S 500 Edition 1 a passo lungo.

 

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